Massa Marittima inaugura la mostra fotografica “E di sostanza sferzante”

Sabato 25 giugno, alle 17, al Museo della Miniera, in via Filippo Corridoni e alle 18 e 30 al Bar Torrefazione Da Gloria, via Norma Parenti 35. La mostra è visitabile fino al 9 luglio.

Massa Marittima: Sarà inaugurata sabato 25 giugno, a Massa Marittima la mostra fotografica “E di sostanza sferzante” a cura di Isabella Cruciani e Franco Profili. Esposti gli scatti fotografici di Laura Priami e Simone Vannelli. La mostra racconta il viaggio di due fotografi - lei toscana, lui ternano - nei luoghi abbandonati, definiti di “Archeologia Industriale”. Ambienti che un tempo hanno dato sostentamento alle nostre comunità ora lasciati cadere su sé stessi perché non più funzionali alla crescita della moderna società.

Un’unica esposizione dislocata in due location: l’inaugurazione si terrà alle 17, al Museo della Miniera in via Filippo Corridoni e alle 18 e 30 al Bar Torrefazione Da Gloria in via Norma Parenti 35. La mostra è visitabile fino al 9 luglio. Il progetto espositivo è di CavourArt associazione di Terni in collaborazione con ArteM, Narni e il GFMM Gruppo fotografico Massa Marittima e il Comune di Massa Marittima che ospita la mostra al Museo della Miniera. Vannelli ben conosce la storia dello sviluppo industriale di Terni e gli effetti di una crisi che sembra non vedere mai fine. La Priami vive nelle Colline Metallifere dell’Alta Maremma e ha vissuto in casa la realtà delle Acciaierie e quella delle numerose miniere che ad un prezzo di vite altissimo hanno dato la vita nella sua terra.

Un rapporto profondo con la storia delle proprie terre che i due, poco dopo esserci conosciuti, hanno deciso di condividere andando ad affrontare insieme la sfida offerta da alcuni dei luoghi che la società ha deciso non fossero più necessari né funzionali alla propria crescita. Un viaggio in bianco nero per andare, senza le distrazioni e gli inganni offerti dal colore, al fondo della memoria collettiva. Laura Priami e Simone Vannelli entrando nella storia in punta di piedi, destrutturano e scavano il panorama di quei luoghi. I loro scatti sono invasi da un senso mistico e di sospensione accentuato dall’uso del bianco e nero e dalla rappresentazione della realtà per frammenti. La mostra è visitabile al Museo della Miniera dal martedì alla domenica 11 -13 15 -17. Chiuso il lunedì. Al Bar Torrefazione da Gloria, dal lunedì al venerdì 7.30-12-30 – 16.30 -19.00. Il sabato 7.30-12.30. Domenica chiuso. 

Per appuntamento 334 1056632. La mostra è già stata esposta a Narni. Dopo Massa Marittima sarà a Rieti nel mese di luglio; Torreorsina ad agosto; Museo Hydra di Marmore (Tr) a settembre; Bassano in Teverina a ottobre e Deruta a novembre.