Castiglione della Pescaia celebra il Natale con tante iniziative
Marina, Livorno e nave Trieste la più grande nave militare italiana dal dopoguerra
Monte Argentario: Artemare Club saluta l’evento storico con la consegna ufficiale di nave Trieste, la più grande unità della Marina costruita in Italia dal dopoguerra, presente con un collaboratore alla cerimonia svolta al porto di Livorno che ha visto la partecipazione delle più alte cariche istituzionali con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, sottolineando l’importanza strategica di questa unità multiruolo per il futuro della difesa italiana. Racconta il comandante Daniele Busetto, nel 1989 ha fatto per un anno parte dello stato maggiore della prima portaerei italiana il Giuseppe Garibaldi in attività operativa nel Mediterraneo, nave Trieste rappresenta una pietra miliare per l’industria navale italiana, costruita da Fincantieri con il coinvolgimento di numerose aziende del settore, classificata come Landing Helicopter Dock - LHD, combina tecnologie avanzate per operazioni anfibie, supporto logistico, missioni aeree e interventi umanitari, è lunga 245 metri e larga 36 metri, ha un dislocamento di 36.770 tonnellate con una velocità massima di 25 nodi, l’autonomia operativa è di 7.000 miglia nautiche a 16 nodi., la capacità di trasporto è di 1.064 posti letto e 1.200 metri lineari per veicoli. Nave Trieste sarà l’ammiraglia del Amphibious Task Group - ATG, un elemento chiave dell’Expeditionary Task Force - ETF della Marina Militare. La sua progettazione punta a garantire flessibilità e rapidità di intervento in situazioni di crisi, sia militari sia umanitarie. Con la consegna di Nave Trieste, la Marina Militare non solo modernizza la propria flotta, ma dimostra la capacità dell’Italia di essere protagonista nei contesti internazionali più complessi. Questa unità, simbolo di innovazione e professionalità, rappresenta un nuovo capitolo nella storia della difesa nazionale. Viva nave Trieste, viva la Marina, viva l’Italia!