“Le volpi” sul palco del Teatro Fonderia Leopolda per la rassegna “Altri Percorsi”

 Mercoledì 8 gennaio, alle 21.15, lo spettacolo di CapoTrave con Manuela Mandracchia, Giorgio Colangeli e Federica Ombrato.

Follonica: Sarà lo spettacolo “Le volpi”, con Manuela Mandracchia, Giorgio Colangeli e Federica Ombrato e prodotto da Infinito Srl, a intrattenere il pubblico del Teatro Fonderia Leopolda di Follonica (Grosseto) mercoledì 8 gennaio, alle ore 21.15. Inserito all’interno della rassegna “Altri percorsi”, lo spettacolo, incentrato sul tema della corruzione, propone un’analisi profonda del sottosuolo sociale della provincia italiana come metafora del Paese, dove si intrecciano opportunità politiche e culturali, favoritismo e clientelismo.

“Le volpi”. Nell’ombra di una sala da pranzo, all’ora del caffè, in un’assolata domenica di agosto, si incontrano due piccoli notabili della politica locale e la figlia di una di loro. Tutto intorno i pensieri volano già al mare e alle vacanze, eppure restano da mettere in ordine alcune faccende che interessano i protagonisti della storia. Davanti a un vassoio di biscotti vegani, si confessano legittimi appetiti e interessi naturali, si stringono e si sciolgono accordi, si regola la maniera migliore di distribuire favori e concessioni, incarichi di servizio e supposti vantaggi. La provincia italiana è la vera protagonista della vicenda, quale microcosmo in cui osservare le dinamiche di potere, che hanno sempre a che fare con i desideri e le ossessioni degli individui. Morbidamente, si scivola dentro un meccanismo autoassolutorio per cui è legittimo riservarsi qualche esiguo tornaconto personale, dopo essersi tanto impegnati nella gestione della cosa pubblica. La corruzione è proprio questo concedere a se stessi lo spazio di una impercettibile eccezione. Come scrive Leonardo Sciascia nel suo romanzo “Todo modo”: “i grandi guadagni fanno scomparire i grandi principi, e i piccoli fanno scomparire i piccoli fanatismi”.

I costumi di “Le volpi” sono di Marina Schindler; Michele Boreggi e Lorenzo Danesin sono tecnici del suono e Stefan Schweitzer è alle luci.

Prima dello spettacolo, alle 18.30, la compagnia incontrerà il pubblico nella sala Eugenio Allegri. L’incontro a cura di Progetto Follonica sarà condotto da Lucia Stanziani, mentre alle ore 19.45, sarà possibile partecipare alla cena a teatro ideata dalla lady Chef Mara Pistolesi del ristorante “Il Beccofino” (Per prenotazioni ufficio Iat, tel. 0566 52012).

La rassegna “Altri percorsi” prosegue venerdì 21 febbraio con Federico Buffa in “The Greatest”, mentre il prossimo appuntamento con la stagione teatrale è il 16 gennaio con lo spettacolo di Alessandro Bergonzoni “Arrivano i Dunque”.

I biglietti per la rassegna “Altri percorsi” hanno un costo di 15 euro per l’intero e 12 per il ridotto (riduzioni per persone sopra i 65 anni e sotto i 25). Possono essere acquistati vendita all’ufficio Iat (in via Roma 49, aperto dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19, tel. 0566 52012), online sul sito www.adarte.18tickets.it, o alla biglietteria del teatro la sera dello spettacolo.

Per informazioni: https://www.adartespettacoli.it/teatrofonderialeopolda