La storia infinita del nuovo depuratore

Follonica: «La storia infinita del nuovo depuratore. Una promessa - sostengono i gruppi "In movimento per Follonica" e "Follonica nel cuore" - intorno a cui Benini ha costruito buona parte della retorica della prima parte della legislatura. A Dicembre 2019 fu esibito un progetto "bello e pronto" in sala consiliare. Gli elettori brindarono; rimanemmo contenti anche noi, ma fummo subito assaliti dal dubbio: "Con quali coperture finanziarie sarebbe stato costruito il nuovo impianto?".

Abbiamo più volte cercato di capire perché nei bilanci comunali non c'è mai stata traccia di stanziamenti e dall'altra parte Adf ci risulta non abbia ancora dichiarato la volontà di accollarsi il costo di costruzione dell'opera. I fatti ci sono sembrati concludenti: sono passati ormai tre anni da quando fu annunciato l'inizio dell'iter del nuovo depuratore ed oggi il tutto si è trasformato in una interrogazione al sindaco formulata dai consiglieri Pizzichi, Lynn e Baietti di rendere conto delle informative degli uffici secondo cui in parole povere nei cassetti comunali non c'è alcuna traccia del nuovo depuratore. Di tutto ciò ce ne meravigliamo? No, le "Promessiadi" sono un gioco a cui questa giunta ci ha tristemente abituati. Ma sull'argomento depuratore è giusto non demordere perché, nonostante gli aggiustamenti adoperati da Fiora, l'impianto continua a produrre cattivi odori che, come sappiamo, si fanno più intensi nel periodo estivo.

Certo è che Follonica ha bisogno di un impianto moderno commisurato anche alle proprie potenzialità di sviluppo: recuperare le acque depuratore per il nuovo campo da golf rappresenta un progetto ambizioso ma che va perseguito con costanza e convinzione. Al riguardo, il comune ha promesso di affidarsi ai fondi europei del Pnrr utilizzati dai comuni sempre più come una specie di lampada di aladino in cui basta strofinare la commissione europea ed escono soldi a fiumi. Non è così, purtroppo, e lo sappiamo. Per dare certezza alla cose occorrono soldi veri, recuperati da concreti stanziamenti di bilancio. Se vengono i soldi del Pnrr meglio, ma non conviene mai farci affidamento. Di positivo c'è che del nuovo depuratore ne parleremo nella prossima campagna elettorale passando di promessa in promessa con invidiabile disinvoltura».