L'inglese James Henshaw vince la quarta edizione del Concorso internazionale “Sergey Kussewitzky”

Al teatro degli Industri la finale del premio che incorona il miglior giovane direttore d'orchestra

Grosseto: A vincere la quarta edizione del Concorso internazionale “Sergey Kussewitzky” per direttori d'orchestra è l'inglese James Henshaw. 34 anni. Un'edizione da record per la manifestazione organizzata a Grosseto dall'Associazione musicale Scriabin in collaborazione con il Comune di Grosseto, Fondazione Grosseto Cultura, l'Orchestra sinfonica “Città di Grosseto” e i Teatri di Grosseto, che ha visto quest'anno l'iscrizione di 94 direttori d'orchestra da 36 Paesi di tutto il mondo.

Sabato, sempre al Teatro degli Industri, si erano esibiti i sette semifinalisti Brian Liao (Taiwan), Ip Linus (Hong Kong), Wilbur Lin (Usa), Xang Liu (Cina), Jayeon Ju (Corea), Omar El Jamali (Marocco) e James Henshaw (Inghilterra), mentre l'ottavo, il coreano Keuntae Park, era stato costretto a dare forfait per la cancellazione del volo verso l'Italia, e tra loro la giuria ha scelto i migliori tre che poi sono saliti sul palco domenica sera per il gran finale dirigendo l'Orchestra sinfonica “Città di Grosseto”. Ognuno in rappresentanza di un continente diverso: l'Asia, l'Africa, l'Europa. La coreana Jayeon Ju ha diretto l'orchestra con Mendelssohn (Ebridi) e Mozart (Jupiter, primo e secondo movimento), il marocchino Omar El Jamali con Mozart (Jupiter, terzo e quarto movimento) e Beethoven (Sinfonia 2, primo movimento), l'inglese James Henshaw con Beethoven (Sinfonia 2, secondo, terzo e quarto movimento).

Tutti i verdetti: primo premio (borsa di studio di 3.000 euro più targa, diploma e concerti) a James Henshaw; secondo premio (borsa di studio di 2.000 euro più targa e diploma) a Jayeon Ju; terzo premio (borsa di studio di 1.000 euro più targa e diploma) a Omar El Jamali. Premio speciale dell'Orchestra sinfonica “Città di Grosseto” (borsa di studio di 500 euro più diploma) ancora a James Henshaw.

La giuria internazionale era composta da Romolo Gessi (Italia, presidente), Vito Clemente (Italia), Lorenzo Donati (Italia), Stefan Fraas (Germania), Juan Jose Navarro Hernandez (Spagna), Svilen Simeonov (Bulgaria) e Jan Milosz Zarzycki (Polonia).

Sul palco del Teatro degli Industri, per la cerimonia di premiazione, il presidente dell'Associazione musicale Scriabin Luigi Mansi, l'assessore Simona Rusconi in rappresentanza dell'Amministrazione comunale di Grosseto, il presidente dell'Orchestra di Grosseto Giulio De Simone e il direttore artistico del Premio Kussewitzky Antonio Di Cristofano con il direttore organizzativo Massimo Merone.

«Siamo particolarmente soddisfatti di questa quarta edizione del concorso – dichiarano Antonio Di Cristofano e Massimo Merone – perché il numero e l'alta qualità dei partecipanti dimostrano che il premio sta acquisendo un'importante dimensione internazionale, nonostante sia appena agli inizi. L'auspicio è che possa raggiungere il livello del Premio Scriabin, che può vantare ormai una tradizione lunga 27 anni. Il tutto a vantaggio della nostra città, ormai un punto di riferimento per i giovani musicisti di tutto il mondo. E ci auguriamo che questo possa contribuire a diffondere ulteriormente la cultura musicale nel nostro territorio. L'appuntamento è al 2025 con la quinta edizione».