L'Associazione Italiana contro leucemie e linfomi dona 50 uova di Pasqua ai piccoli pazienti della Pediatria del Misericordia di Grosseto
Grosseto: Cioccolato e colori per per i bambini ricoverati nella Pediatria di Grosseto e del Pronto Soccorso Pediatrico grazie alle 50 uova di Pasqua donate dell'Associazione Italiana contro leucemie, linfomi e mieloma (AIL) sezione di Siena Grosseto.
Un bellissimo gesto di solidarietà con uova di cioccolato confezionate in quattro colori diversi (magenta, arancione, verde e giallo), che sono state consegnate dall'associazione al personale della Pediatria grossetana.
“Si tratta di una doppia donazione – ha spiegato Francesca Caziolato coordinatrice di Grosseto della sezione AIL Siena Grosseto – perchè molte persone che hanno aderito all'iniziativa “Uovo sospeso” hanno acquistato un uovo per donare il ricavato alla nostra associazione ma, invece di riceverlo a casa, ci hanno chiesto di portarlo nelle corsie per donarlo ai pazienti e al personale sanitario.
Quest'anno, in accordo con la Pediatria di Grosseto, abbiamo pensato di donare 50 uova di cioccolato per i piccoli pazienti: un gesto solidale che ci permette di regalare qualche attimo di dolcezza e spensieratezza ai bambini ricoverati. Da qualche mese Grosseto è entrata a far parte della sezione AIL di Siena che è quindi diventata la sezione interprovinciale Siena Grosseto e il ricavato della campagna "Uova di Pasqua AIL" unitamente all'iniziativa "Uovo sospeso" – ha aggiunto Caziolato – ci farà regalare le uova ai bambini della Pediatria di Grosseto e di continuare a sostenere l'Ematologia di Siena, un punto di riferimento anche per i malati di patologie ematologiche di Grosseto che vengono accolti gratuitamente, insieme ai familiari, nella casa di accoglienza Ail "Il Bucaneve".
“In questo momento particolare – ha commentato il direttore dell'ospedale Massimo Forti - pensare agli altri è ancora più importante, specialmente ai bambini che vivono questo periodo con una difficoltà maggiore. Avere per loro delle attenzioni in più è un gesto di vicinanza, per i piccoli e i loro genitori, ma anche per gli operatori sanitari”. “Ringrazio della sensibilità l'Associazione Italiana contro leucemie, linfomi e mieloma – ha detto la dottoressa Susanna Falorni, direttore Pediatria - che anche in questo periodo così difficile ha voluto dimostrarci tutto il loro sostegno con questa bellissima donazione che farà felici i nostri piccoli pazienti”.
Nella foto il direttore del presidio ospedaliero Massimo Forti ( primo a sinistra) e la direttrice di pediatria Susanna Falorni (5 da sinistra), insieme al personale di pediatria e ai rappresentanti della AIL durante la consegna delle uova al Misericordia.