Grosseto: Verso la valorizzazione del percorso dalla Steccaia alla Diaccia Botrona
Grosseto: Nella sala consiliare del Comune di Grosseto si è tenuto un incontro promosso dalla III Commissione Consiliare, per discutere la valorizzazione e il recupero del Diversivo e del percorso che dalla Steccaia di San Martino conduce alla riserva naturale della Diaccia Botrona. L’obiettivo è creare un tavolo di lavoro dedicato a migliorare la fruibilità di questo itinerario che può diventare ciclopedonale, esaltandone le potenzialità turistiche e storiche.
Il percorso in questione offre una connessione diretta tra Grosseto e la Diaccia Botrona, attraversando paesaggi di grande rilevanza ambientale e culturale. L’intento è quello di rendere questi tracciati più accessibili, implementando una segnaletica adeguata e garantendo una manutenzione costante. Il Consorzio di Bonifica 6 Toscana Sud, già attivo nella manutenzione annuale di gran parte di quest’area, rappresenta un partner fondamentale in questo progetto.
“Siamo soddisfatti di questo primo confronto – dichiarano il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore al Turismo Riccardo Megale – perché apre nuove prospettive per la valorizzazione di un’area di straordinaria importanza ambientale e storica. L’obiettivo è migliorarne la fruibilità e creare un collegamento diretto tra la città e la Diaccia Botrona, favorendo un turismo sostenibile e accessibile, capace di esaltare le bellezze del nostro territorio”.
“L’incontro odierno è stato estremamente positivo – commenta la presidente della III Commissione consiliare, Simonetta Baccetti –. La collaborazione tra le istituzioni e il Consorzio di Bonifica è fondamentale per realizzare interventi che rendano questi percorsi fruibili e attrattivi per cittadini e turisti”.
Presenti alla riunione il presidente del Consorzio di Bonifica 6 Toscana Sud, Federico Vanni, il direttore Fabio Zappalorti, il dirigente dell’area progettazione Roberto Tasselli e i tecnici dell’area manutenzione Francesco Corridori e Marco Stefanucci.
“Dobbiamo lavorare affinché i luoghi della bonifica tornino ad avere un valore storico e culturale – riflette il presidente Federico Vanni – Il Consorzio può essere un aggregatore e un operatore di progetti di mobilità sostenibile e di valorizzazione ambientale e per questo ringraziamo il Comune di Grosseto per la proposta”.
“Grosseto è una città del fiume, che sul fiume si è sviluppata – ricorda il direttore Zappalorti - e l’auspicio è che torni consapevole di questa sua caratteristica. Per questo accogliamo la proposta del Comune con entusiasmo e proponiamo già da subito l’istituzione di un tavolo al quale partecipi anche il Genio Civile per recuperare il Diversivo e poter allestire in breve tempo i primi percorsi”.
Il progetto è stato accolto con entusiasmo trasversale dalla commissione, con interessanti interventi dei consiglieri Marilena Del Santo (che in un commosso intervento ha ricordato l’impegno del padre in attività di bonifica), Alfiero Pieraccini e Giacomo Gori.