Follonica. Interventi sul lungomare Carducci

In queste ore gli operai della ditta Savet stanno tagliando la siepe di pitosforo. L'obiettivo dell'Amministrazione comunale è quello di rendere più bello, vivibile ed accogliente il lungomare di Follonica

Follonica: Sul lungomare Carducci sono in corso i lavori per la riqualificazione del viale. Si tratta di un importante intervento che non poteva essere rimandato e che va incontro alle richieste di molte cittadine e cittadini. La siepe di pitosforo che percorre tutta la via, presente da anni, era ormai diventata ricettacolo di sporco e, nonostante i tentativi, era diventato impossibile eseguire la derattizzazione. L'obiettivo dell'Amministrazione comunale è quello di rendere più bello, vivibile ed accogliente il lungomare di Follonica e, per questo motivo, sono già stati stanziati circa 100 mila euro per i lavori che partiranno dopo l'estate. Prima di allora, in attesa del lavoro definitivo, per il lungomare Carducci sarà trovata una soluzione temporanea, che prevede prima di tutto la rimozione delle radici del pitosforo. Le palme che si trovano lungo tutto il viale, ovviamente, saranno tutelate e continueranno a rendere il lungomare Carducci così caratteristico.

«Basta guardare quello che è stato trovato sotto alle siepi tagliate per capire quanto fosse necessario questo lavoro – spiega il sindaco Andrea Benini – la siepe era molto fitta e compatta e tratteneva sporco e rifiuti, impossibili da togliere. Inoltre, e questo era il problema principale, l'aiuola era stata scavata dai ratti che erano diventati ormai numerosi. Un problema che non poteva essere risolto con una semplice derattizzazione. Tagliarla è stata l'unica soluzione ma l'obiettivo è migliorare l'estetica del viale: per questo motivo, dopo l'estate, verranno fatti dei lavori».

«Servirà un po' di pazienza – spiega l'assessore ai lavori pubblici e vicesindaco Andrea Pecorini – gli interventi definitivi arriveranno dopo l'estate ma tutto questo è stato fatto per migliorare una zona di Follonica tra le più frequentate, soprattutto durante l'estate. Estetica, decoro e sicurezza – conclude Pecorini – devono andare di pari passo per il bene della cittadinanza».