Festival 'A Veglia Teatro del Baratto', tutto è pronto
Grosseto: Si è tenuta questa mattina la presentazione della 15° edizione del festival A Veglia Teatro del Baratto.
La conferenza stampa, aperta al pubblico, si è svolta nella Chiesa dei Bigi, presso il Polo Culturale delle Clarisse, a Grosseto.
Elena Guerrini, direttrice artistica e performer, annuncia che questa edizione è interamente dedicata al maestro Scabia e alla sua poetica del teatro condiviso.
Le persone coinvolte nella realizzazione del festival, sono tutti allievi ed ex allievi di Giuliano. Scabia ha seminato e lasciato crescere autonomamente, molti semi nel mondo culturale che oggi lo vogliono omaggiare con questo festival perfettamente in linea con il sentire del poeta.
Il festival non prevede un biglietto d'ingresso ma vi si può accedere portando un dono. Che sia una bottiglia di vino o di olio, o una forma di formaggio, con questo gesto si acquisisce il diritto all'ingresso. Le monete di scambio delle serate teatrali, verranno impiegate per compensare parte della partecipazione degli artisti che oltre al riconoscimento in moneta, riceverà i doni ricevuti dal pubblico.
L'anteprima avverrà a Grosseto, dal 5 al 7, con l'inaugurazione di Terzo Paradiso, conferenza di Manuela Gandini, anch'essa presente in conferenza stampa, su Joseph Beyus, Michelangelo Pistoletto e il Living Theatre, al Cassero Senese. L'anteprima proseguirà con un workshop gratuito per formare i partecipanti alla performance urbana che darà vita al terzo paradiso.
La XV edizione inaugurerà ufficialmente dll'8 agosto sino al 19, a Manciano.
Per partecipare alla lectio magistralis, workshop e performance è sufficiente inviare una richiesta a terzoparadisogrosseto@gmail.com, la partecipazione è gratuita ed è gradito un dono, che riprende il concetto di terzo paradiso: spettacolo, pubblico, dono. Il biglietto, e così varrà anche per gli spettacoli di Manciano, diventa un veicolo di economia circolare.
Albe e Tramonti teatrali in 80 km di paradiso terrestre di maremma ! Da Grosseto a San Martino sul Fiora . Miti d'acqua di Sista Bràmini al tramonto nell'oliveto del castello Corsini, 8 agosto ore 20.
Il 9 alle 22.30 in giardini di piazza Garibaldi. Canti degli angeli e mantra del mondo: Concerto Celeste & Mantra sacri dal Mondo.
Ma anche simposi filosofici , presentazioni di libri interessanti di case editrici indipendenti con autori dialoganti , un teatro vagante che avrà anche spettacoli per bambini con il professor Bustric e il suo magico circo delle pulci ..a casa di Aldo e mietta cavoli il 13 agosto alle 21.30. E un laboratorio di giocoleria e magia in piazza con bricco per grandi e piccoli . La magia del circo ogni giorno su prenotazione dal 9 al 12 agosto con blink circus, un magico circo fotografico per 5 spettatori alla volta, 18 agosto ore 21.30
“Orti insorti “ una occasione per rivedere la narrazione di Elena Guerrini che ha dato origine al festival A veglia teatro del baratto nel 2007. L'attrice inizio con orti insorti in giro per le campagne maremmane a scambiare il proprio lavoro con prodotti della terra, non facendo la spesa per un anno da questa esperienza nacque il festival A veglia, il teatro del baratto.
Il programma è in costante aggiornamento.
Per partecipare bisogna registrarsi ... (poi ti do il sito e numero) e presentarsi all'ingresso con un dono del territorio che più si preferisce."
Giovanni Tombari, presidente di Fondazione Grosseto Cultura
"Ospitare nella nostra città tre giorni di eventi del festival itinerante “A veglia – Teatro del baratto” è un'opportunità culturale che non potevamo perdere. A maggior ragione considerando che, grazie alla direttrice artistica Elena Guerrini e alla critica d'arte Manuela Gandini, l'evento finale riguarda il progetto “Terzo Paradiso” del prestigioso artista internazionale Michelangelo Pistoletto. Sabato sera in piazza Indipendenza, proprio accanto al nostro Polo culturale Le Clarisse, con la collaborazione di chi vorrà partecipare, proveremo a ricreare il segno-simbolo di Pistoletto. Invitiamo tutti a prenotarsi per partecipare a un happening davvero unico, destinato ad essere ricordato per molto tempo."
MANUELA GANDINI, storica dell'arte
“Come Ambasciatrice del Terzo Paradiso, ho visto decine di ambienti rinvigorirsi e innescare nuove dinamiche. I simboli determinano le direzioni inconsce. Quali sono quelli nei quali siamo immersi?
Violenza, terrore, impotenza. L’arte non ci sta, l'arte salva la vita. Il Terzo Paradiso indica la viadell’equilibrio in un mondo avvolto da ansia, avidità, egoismo, predazione. I paradisi di Beuys e del Living Theatre precedono e spianano la strada al Terzo Paradiso di Pistoletto. A Grosseto porterò la carica emancipatrice dei tre giganti del contemporaneo, creando con la cittadinanza una performance collettiva, catartica, partecipata nella quale ciascuno sarà artista, opera, protagonista”.
MICHELANGELO PISTOLETTO, artista
“Il Terzo Paradiso sta a significare che ci sono stati due paradisi precedenti: naturale e artificiale. Ma con il morso della mela, siamo usciti dalla mela stessa e abbiamo creato il paradiso artificiale che è cresciuto a dismisura, sacrificando quello naturale. La mela è artificializzata (vedi quella dei computer morsicata) e non è più commestibile. Occorre riparare il morso e rintegrare la mela.
Siamo entrati nella terza fase dell’umanità quella che deve necessariamente coniugare gli opposti. Natura e artificio insieme potranno creare una nuova società responsabile e consapevole. A Grosseto siamo tre artisti Beuys, Living Theatre e me – messi insieme da Manuela Gandini – ed ecco che insieme formiamo il Terzo Paradiso perché da due elementi ne nasce sempre un terzo: uno più uno fa tre.”
Elena Guerrini, direttrice artistica
"Questo anno sarà riflessione ,rinascita e confronto. Tre paradisi e sarà la ricerca della terza via. Il festival che inaugura a Grosseto terzo paradiso con fondazione ...e’ cresciuto e cammina da solo ...guidato da me in terra e da uno dei miei padri artistici dall’alto . Giuliano Scabia , mio professore al Dams . A cui il festival e’ dedicato . Un giorno a Biella alle terme culturali di Pistoletto dopo il mio spettacolo 0rti insorti .parlando con Michelangelo del nostro festival ...lui mi disse che con il mio lavoro sul
Territorio avevo realizzato il terzo paradiso ! Un modello di economia integrata sostenibile con e circolare applicata all'arte popolare in un paese che ogni sera diventa teatro."