Il Comune di Castiglione della Pescaia ha approvato il primo Piano di Utilizzo delle Aree Demaniali
Emergenza Chironomidi: Orbetello stanzia 300.000 euro per un piano d'azione senza precedenti
L’amministrazione Comunale ha annunciato un investimento straordinario di 300.000 euro per attuare un piano d’intervento mirato e senza precedenti.
Orbetello: "Abbiamo deciso di intervenire con un piano strutturato e scientificamente valido per tutelare il nostro territorio e il benessere della comunità - dichiara l'Amministrazione Comunale -. Questo investimento senza precedenti dimostra la nostra volontà di affrontare il problema con decisione e prevenire disagi per cittadini e turisti, specialmente in vista della stagione pasquale ed estiva."
La proliferazione massiva di questi ditteri, sebbene non dannosi per la salute umana, sta creando disagi significativi ai cittadini. I chironomidi si riproducono nei sedimenti organici del fondale lagunare, e le condizioni climatiche favorevoli ne hanno favorito una crescita esponenziale, con impatti negativi sulla qualità della vita e sull’equilibrio ecologico della laguna.
Il piano comunale prevede un’azione coordinata su più fronti: monitoraggio, trattamenti antilarvali, che continueranno, trattamenti adulticidi e l’utilizzo di sistemi luminosi di attrazione per limitare l’infestazione e ridurre al minimo i disagi.
Il primo step sarà il monitoraggio entomologico della laguna per individuare le zone più critiche. Verranno effettuati campionamenti periodici del sedimento lagunare per determinare la densità larvale e la composizione specifica della comunità di chironomidi. Saranno inoltre condotte analisi chimico-fisiche dei sedimenti (pH, contenuto di sostanza organica, ossigenazione) per individuare le condizioni ambientali che favoriscono la proliferazione larvale. Le zone critiche con elevata densità larvale saranno mappate per ottimizzare gli interventi di controllo.
La frequenza dei campionamenti sarà inizialmente ogni tre settimane, con eventuali modifiche sulla base dei risultati ottenuti.
L’uso di larvicidi biologici è una strategia chiave per il contenimento delle popolazioni di chironomidi, intervenendo direttamente sulle larve presenti nei sedimenti lagunari. Sarà utilizzato VECTOBAC 12 AS, un larvicida biologico a base di Bacillus thuringiensis var. israelensis, un batterio entomopatogeno selettivo che agisce per ingestione, inducendo la morte larvale senza effetti negativi sulla fauna acquatica non bersaglio.
Il prodotto sarà distribuito con pompe a pressione lungo le sponde della laguna. Per le aree più distanti dalla riva, se ritenuto necessario a seguito del monitoraggio, verrà utilizzata un’imbarcazione dotata di sistemi di irrorazione. La frequenza dei trattamenti è di due trattamenti a settimana, coprendo ciclicamente la Laguna di Ponente (fino a Orbetello Scalo), la Laguna di Levante (fino alla Spiaggetta) e la Diga.
A seguito del sopralluogo congiunto con AUSL e ARPAT del 19 marzo 2025, è stata constatata l’eccezionalità della situazione dovuta all’enorme presenza di insetti. Il sindaco pertanto firmerà ordinanze per avviare interventi mirati con trattamenti adulticidi nonostante non ci siano motivi di salute, adottando tutte le misure precauzionali del caso.
Sarà impiegato PERMFREE, un insetticida a base di permetrina (piretroide sintetico), con azione abbattente su chironomidi e altri insetti volanti, caratterizzato da una bassa persistenza ambientale.
I trattamenti saranno eseguiti mediante nebulizzazione per massimizzare l’efficacia con minime quantità di principio attivo. Le operazioni si concentreranno sulla vegetazione e sulle aree di aggregazione degli insetti, come piante, cespugli e prati lungo la diga e le rive lagunari. L’applicazione avverrà nelle ore notturne, quando i chironomidi sono più attivi. La frequenza sarà modulata in base agli effetti del trattamento e all’evoluzione del fenomeno.
L’attrazione dei chironomidi per le fonti luminose sarà sfruttata per allontanarli dalle aree urbane mediante sistemi di cattura. Il piano prevede la conversione dei lampioni esistenti lungo le sponde lagunari fino a Orbetello Scalo a ponente e fino alla Guzman a Levante trappole luminose. Inoltre, saranno installate reti imbevute di insetticida attorno alle fonti luminose, in modo che gli insetti, attratti dalla luce, vengano eliminati al contatto.
Queste strutture saranno sottoposte a monitoraggio periodico, con pulizia e ri-applicazione dell’insetticida secondo necessità.
L’impegno dell’amministrazione è chiaro: garantire la qualità della vita dei cittadini e preservare l’attrattività turistica di Orbetello. Con un finanziamento senza precedenti, il Comune ha messo in campo risorse e strategie innovative per arginare l’emergenza chironomidi, tutelando il territorio e la stagione estiva alle porte.