Economia: clausola revisione dei prezzi sia estesa a servizi e forniture

Approvata dall’Aula la mozione presentata dal capogruppo Pd Vincenzo Ceccarelli

Firenze: Approvata dall’Aula di palazzo del Pegaso la mozione in merito “all'estensione ai servizi e forniture della clausola di revisione dei prezzi prevista per i contratti di lavori”, il cui primo firmatario è il capogruppo del Partito democratico Vincenzo Ceccarelli. Diciannove i voti favorevoli di Pd, Italia Viva e Movimento 5 Stelle; astenuti Lega, Fratelli d’Italia e Gruppo Misto – Merito e Lealtà.

L’atto, come ha spiegato Ceccarelli nell’illustrazione, “è una richiesta rivolta al Governo affinché possa celermente adottare uno strumento normativo volto a intervenire sul Codice dei contratti pubblici prevedendo in particolare che la clausola della revisione prezzi di tipo straordinario, applicata al settore dei lavori con soglia di attivazione al 3 per cento e riconoscimento del 90 per cento dei costi sopraggiunti per motivi oggettivi, sia estesa e applicata anche agli appalti che riguardano i servizi e le forniture”.