Ecco “I tre illuminati” in piazza Solti

Una nuova tappa della Biennale dello Scarto in Maremma.

Castiglione della Pescaia: L’arte di Rodolfo Lacquaniti protagonista a Castiglione della Pescaia, in piazza Solti, dove venerdì 24 giugno è stata inaugurata l’opera “I tre illuminati”, nuova tappa della Biennale dello Scarto in Maremma.

“I tre illuminati” è dedicata a Italo Calvino, Georg Solti, Carlo Fruttero e ai loro meravigliosi viaggi a Castiglione della Pescaia, come ha spiegato lo stesso artista Rodolfo Lacquaniti, durante la presentazione, che è stata arricchita dagli interventi di prestigiosi relatori: Carlotta Fruttero, figlia di Carlo; Patrizia Guidi, direttrice della Biblioteca comunale Italo Calvino di Castiglione della Pescaia; Roberta Biondi, responsabile delle attività della Georg Solti Accademia. Per il Comune di Castiglione della Pescaia è intervenuta Susanna Lorenzini, assessore al Turismo.


“Riuscire a coniugare l’arte con l’ambiente e con la storia, significa valorizzare in maniera eccellente un territorio - afferma l’assessore Susanna Lorenzini - per questo siamo particolarmente felici ed orgogliosi che tre personaggi importanti del nostro passato, grazie alle mani e alla fantasia di un artista di grande livello come Rodolfo Lacquaniti, possono ritornare a vivere in uno dei luoghi più belli di Castiglione della Pescaia. Da piazzale Solti, Italo Calvino, Carlo Fruttero e Georg Solti, potranno essere un monito per le nuove generazioni e per i tanti turisti, verso una sensibilizzazione sulle tematiche ambientali, tanto care al nostro comune. Turismo quindi non più esclusivamente balneare ma legato alla cultura nel senso più ampio del suo termine: questa è la sfida del futuro.”


Carlotta Fruttero figlia di Carlo, ha sottolineato il forte legame di amicizia che c’è sempre stato tra Fruttero, Calvino e Solti. Ha iniziato il suo intervento leggendo un brano tratto da "La patria bene o male", che uscì nel 2010 a doppia firma di Fruttero e Gramellini in occasione dei 150 anni della Repubblica italiana (1860-2010). Nel brano il padre racconta i mondiali di calcio del 1982: Fruttero guardò tutte le partite nella casa di Calvino a Roccamare, fino alla finale che portò alla vittoria dell'Italia. In questo brano c’è tutto, il legame del padre con Castiglione della Pescaia e il suo rapporto di amicizia con Calvino, che Fruttero ha sempre frequentato, così come ha frequentato Solti. “Trovo che l’opera di Lacquaniti I tre illuminati sia un bellissimo omaggio dell’artista non solo ai singoli personaggi quanto piuttosto alla grande amicizia che li univa – ha detto Carlotta Fruttero - ed è meraviglioso che questa installazione sia stata posizionata proprio in piazza Solti, a Castiglione della Pescaia. Fruttero, Calvino e Solti erano dei veri amici. Tre illuminati, come li definisce Lacquaniti, uniti dallo stesso amore per questo splendido territorio, che avevano scelto tutti e tre, come terra d’elezione per creare le loro opere, per incontrarsi e scambiarsi idee e opinioni, ma anche per riposare e trascorrere del tempo libero con le loro famiglie.”


Patrizia Guidi, direttrice della biblioteca comunale ha fornito spunti di riflessione su Italo Calvino: "Penso che sia stato un personaggio sconcertante. – ha dichiarato - Il suo pensiero ha precorso i tempi; i suoi scritti risultano ancora oggi quanto mai attuali e lo saranno anche per le generazioni future; il suo spaziare in molteplici generi letterari non ha eguali; la sua influenza nella letteratura è indiscussa. Sono orgogliosa che abbia amato così tanto il nostro paese".

 “Solti, insieme alla moglie Valerie - ha commentato Roberta Biondi, responsabile delle attività della Georg Solti Accademia - ha trovato a Castiglione della Pescaia un luogo magico dove poteva sentirsi finalmente a casa, dopo anni trascorsi da esule e godere di una quotidianità in cui, oltre al riposo con la famiglia e gli amici, trovava ispirazione per la propria creatività artistica, grazie alla natura meravigliosa e incontaminata ed alla semplicità di rapporti umani genuini e sinceri. Castiglione lo ha accolto fra i suoi cittadini onorari e gli ha intitolato la piazza in cui è collocata la scultura che lo rappresenta con i suoi illustri amici Illuminati, unendo al ricordo del personaggio la celebrazione della sua visione artistica: per Solti era fondamentale per il futuro della musica un confronto fra generazioni di artisti che tramandasse la tradizione rendendola contemporanea; questa idea, da cui è nata l’Accademia di Bel Canto che porta il suo nome a Castiglione della Pescaia, trova grande corrispondenza nella concezione di Rodolfo Lacquaniti di un’arte circolare e sostenibile, in cui il passato prende nuova vita nel presente e si proietta verso il futuro”.


La Biennale dello Scarto è promossa dall’associazione culturale Giardino Viaggio di Ritorno di Rodolfo Lacquaniti con il patrocinio della Regione Toscana, Vetrina Toscana e Toscana Promozione Turistica, della Provincia di Grosseto e il patrocinio e la collaborazione dei Comuni di Grosseto e Castiglione della Pescaia e di Legambiente. Sono inoltre coinvolti la Fondazione Grosseto Cultura e l’Istituzione Le Mura, i Musei di Maremma, il Monastero di Siloe, Assicoop, We-Rad e Chi Ama.

I prossimi appuntamenti con la Biennale dello Scarto nel comune di Castiglione della Pescaia sono:

  • 22 luglio, ore 18, all’Eremo di Malavalle – inaugurazione opera Il Viandante San Guglielmo
  • 6 agosto, ore 18.30 agli scavi di Vetulonia – inaugurazione opera Il fiore della vita
  • 17 settembre, ore 18, palazzo Centurioni Castiglione della Pescaia, inaugurazione progetto Donne.
  • seconda metà di settembre (data da definire) in piazza Solti, conferenza sul turismo sostenibile

La Biennale dello Scarto prosegue a Grosseto con l’inaugurazione delle opere dislocate nel centro storico il 1 luglio, e a Festambiente dal 3 al 7 agosto.