Coronavirus, il monito di Fiva: 'Che non si ripetano sospensioni di mercati in Toscana come a Cecina e Piombino'

Grosseto: Agostino Ottaviani, presidente provinciale della Fiva (Federazione Italiana Venditori Ambulanti) Confcommercio Grosseto, chiede alle autorità che sia fatta chiarezza nei confronti dei mercati, in modo che si possano svolgere regolarmente su tutto il territorio regionale.Questo in seguito alla notizia della sospensione dei mercati settimanali di Piombino e di Cecina.

“Comprendiamo pienamente la gravità della situazione. Sappiamo che ci troviamo in un momento particolare nel nostro Paese – sostiene Ottaviani – ma in Toscana ci dicono che è tutto sotto controllo, non ci sono zone rosse, tanto attenzionate da giustificare misure di emergenza, come ad esempio, chiudere le scuole o lo stop ai mercati. Inoltre non capiamo come mai, laddove hanno vietato i mercati, che oltretutto si svolgono all’aria aperta, non hanno chiuso anche i centri commerciali, usando due pesi e due misure. Una decisione, a nostro avviso, decisamente immotivata”.

Ottaviani anticipa che nei prossimi giorni il sindacato di categoria Fiva scriverà alle istituzioni preposte per richiedere ai sindaci uniformità di azione in materia di mercati, ed una maggiore tutela del comparto, evitando scelte drastiche o difformità di valutazione ai danni del commercio ambulante.

“Raccogliamo l’invito a svolgere normalmente le nostre attività senza far prevalere il panico, ed è ciò che semplicemente vorremmo continuare a fare – conclude Ottaviani -  Ci auspichiamo che le autorità si dimostrino sensibili di fronte alle nostre istanze, non avallando o annullando disposizioni che alimentino paure e psicosi collettive”.