Confcommercio: I rinnovi dei contratti di lavoro del terziario e dei pubblici esercizi

I rinnovi dei contratti di lavoro del terziario e dei pubblici esercizi alla lente in un convegno organizzato da Confcommercio

Appuntamento in Banca Tema martedì 29 ottobre alle ore 14.00 con esperti nazionali del settore contrattazioni

Grosseto: "Il rinnovo del CCNL Terziario e del CCNL Pubblici esercizi. I vantaggi e le novità per aziende e dipendenti" è il convegno che Confcommercio Grosseto ha in programma per illustrare e approfondire le novità relative ai due contratti di lavoro nazionali recentemente rinnovati, per altro tra i più applicati nel nostro paese.

L’appuntamento è fissato per martedì 29 ottobre alle ore 14.00 presso la sede di Banca Tema in Corso Carducci 14 a Grosseto, sala Mirto Marraccini, e vedrà la presenza di importanti esperti del settore.

Dopo i saluti introduttivi da parte del presidente provinciale Confcommercio Giulio Gennari e del presidente provinciale Fipe Danilo Ceccarelli, interverranno Paolo Baldazzi, responsabile settore Lavoro, Contrattazione e Relazioni sindacali Confcommercio ed Andrea Chiriatti, responsabile Lavoro e Relazioni Sindacali, previdenziali e formazione Fipe.

I lavori saranno moderati da Stefania Fasano, responsabile dell'ufficio amministrazione del personale Confcommercio Grosseto mentre le conclusioni saranno affidate al direttore dell’associazione Gabriella Orlando.

L'incontro, a partecipazione gratuita, è riservato agli addetti del settore, previa prenotazione obbligatoria al numero 0564 470241 o inviando un'e-mail a stefania.fasano@confcommerciogrosseto.it.

“Si tratta di una novità assoluta nel suo genere – spiegano Orlando e Fasano - in quanto, per la prima volta, saranno analizzati nel dettaglio i due contratti in un unico incontro. Saremo così in grado di fornire una panoramica dettagliata delle recenti modifiche apportate ai due CCNL, permettendo alle imprese del settore di aggiornarsi sulle nuove disposizioni”.

Durante l’incontro verranno trattati temi rilevanti, tra cui: l’indennità di vacanza contrattuale; parità di genere e contrasto alla violenza, bilateralità, nuove causali per i contratti a termine, indennità per le clausole elastiche per il part time, assistenza sanitaria integrativa; classificazione del personale, minimi retributivi ed una tantum.