Concerto entusiasmante di Francesco Maccianti per il Grey Cat Festival 2024
Grosseto: È stato un concerto coinvolgente “Songbook” di Maccianti per il Grey Cat Festival a Marina di Grosseto, il 17 agosto scorso.
All’interno del San Rocco Festival a Marina di Grosseto, Francesco Maccianti ha radunato un gruppo di artisti e ha proposto il suo “Songbook”, opera strumentale, con nuovi testi e canto, per il Grey Cat Jazz Festival 2024.
Su palco, oltre a Maccianti stesso al piano, un gruppo di eccellenti artisti: Claudia Tellini (voce); Sara Battaglini (voce); Jole Canelli (voce); Stefano “Cocco” Cantini (sassofoni); Bernardo Guerra (batteria); Leonardo Marcucci (chitarra); Gabriele Evangelista (contrabbasso).
Si é trattato di un progetto particolare, in cui alla musica di Maccianti, nata per essere strumentale, sono stati affiancati testi nuovi, normalmente creati dagli autori che hanno affiancato Maccianti e che sono saliti sul palco questa sera. Tra tutti, assente Barbara Casini che però ha contribuito alla realizzazione del progetto.
Spiega Maccianti dal palco: “Il concerto che ascolterete stasera… si tratta di un progetto in cui in alcune mie composizioni sono stati inseriti dei testi. Ho dato a delle amiche artiste e cantanti bravissime, questo impegno di valutare loro quali fossero i brani che ritenevano più vicini alla loro sensibilità artistica ed inserire dei testi, fare degli arrangiamenti, fare degli sviluppi anche da un punto di vista di armonizzazioni diverse. Questa estrema libertà ha dato luogo poi ad un album che noi abbiamo registrato lo scorso ottobre. In questo album c'è una grande varietà di situazioni molto interessanti, molto stimolanti. Ricordo che questi sono dei brani scritti esclusivamente per un uso strumentale. Quindi questo adattamento alla vocalità ha reso anche una vivezza e un interesse e uno stimolo diverso il fatto che siano cantati da queste grandissime interpreti”.
Sul palco si sono avvicendati i vari artisti, con una cantante sola alla volta. Le parti di Casini sono state eseguite dalle altre cantanti.
Il concerto ha visto tutte le musiche di Maccianti. La serata si è aperta con “L’Assenza e la Memoria” di Claudia Tellini, poi “Due Ombre” di e con Jole Canelli e Leonardo Marcucci. Musica brasiliana con “Caminhos” testo di Barbara Casini eseguita da Tellini. Segue il testo commovente di Sara Battaglini per “Sagome Chiare” e poi “Danza sul cubo” di e con Claudia Tellini. Di seguito è la ballad “Sweet Moon” di e con Sara Battaglini.
C’è successivamente un brano in spagnolo “Falso Sensual” di Barbara Casini eseguito da Claudia Tellini. Quindi è la volta di “Strada di Luna” un brano in ¾ di Barbara Casini ma cantato da Jole Canelli. C’è poi “Misteri di Nazca” brano ispirato, appunto, alla località omonima, di Claudia Tellini.
Il concerto è proseguito con “Petali” un brano per voce e pianoforte testo e voce di Sara Battaglini.
Seguirà “Abbracci” di e con Jole Canelli e Leonardo Marcucci.
Termina lo spettacolo “The Lonely Way Back Home” musica sempre di Francesco Maccianti ma stavolta testo di Cristian Chechi eseguito da Jole Canelli e Leonardo Marcucci.
Il bis sarà “Ilagua” un brano solo strumentale scritto da StefanoCantini.
Un concerto dalle esecuzioni eccezionali, impreziosite dagli assolo dei molto virtuosi artisti presenti sul palco. Ci sono spazi di miglioramento di testi e parti vocali.
Il fiorentino Francesco Maccianti, pianista e compositore, classe 1956, è una figura inconsueta nel mondo jazzistico nazionale. La propria attività musicale, in realtà, si aggiunge alla professione di dentista. Non pubblica spesso come leader, perché ritiene di poterlo fare solo quando ha qualcosa da dire. Contribuisce alla vitale scena musicale fiorentina degli anni Settanta e Ottanta anche come co-fondatore del Centro Attività Musicali «Andrea del Sarto», ha collaborato con moltissimi artisti italiani e internazionali.
Il concerto a Marina di Grosseto, dove il San Rocco Festival si è integrato con il Grey Cat Jazz Festival 2024, Franceso Maccianti “Songbook”, è stato entusiasmante.