Chiusura con il botto, anzi con BOSSO, del Festival Santa Fiora in Musica

La 24esima edizione ha visto tutti gli eventi sold out

Santa Fiora: Più di dieci spettacoli non solo musicali e altrettante presentazioni di libri. Tanti sono stati gli eventi, tutti gratuiti, che la Fondazione Santa Fiora Cultura ha portato in piazza per questa estate santafiorese sempre più internazionale.

Il cuore degli eventi è stato sicuramente il Festival Internazionale della Musica, che quest’anno ha ospitato tra gli altri il Maestro premio Oscar Nicola Piovani e il compositore e trombettista Fabrizio Bosso. Con il Bosso Quartet proprio ieri sera, giovedì 24 agosto, ha mandato in visibilio il pubblico con la sua rivisitazione di Stevie Wonder, chiudendo in bellezza la 24esima edizione del festival. Anche se fino al 27 agosto, continuano “Gli Ottoni”: corsi e master per musicisti professionisti, tenuti da professori d’orchestra di tutto il mondo.

Più di 200 musicisti si sono avvicendati nei meravigliosi teatri all’aperto ricavati negli angoli più suggestivi del comune amiatino, che non a caso è stato proclamato Bandiera Arancione dal Touring Club Italia. Nella Peschiera, giardino d’acqua dei Conti Sforza Cesarini, nell’auditorium di Sant’Antonio fino al convento della Selva hanno risuonato note ad altissimo livello. Dalla Banda della Polizia di Stato a quella locale, la Filarmonica G. Pozzi, dal jazz a la “Vita è bella”, tanti sono stati i registri musicali, ma ancora di più gli applausi e la partecipazione del pubblico.

Circa 6.000 persone hanno preso parte ai concerti e alle varie performance artistiche. Anche le due serate dedicate all’Opera Pagliacci sono andate subito sold out, con turisti e santafioresi che hanno chiesto a più voci di fare “un tris” per assistervi. Il Festival Internazionale Santa Fiora in Musica quest’anno era dedicato alla riscoperta delle Radici. Per questo il 15 luglio scorso si è aperto con “Minierrando” : una giornata dedicata alle miniere di mercurio e a chi ci ha lavorato. E proprio per mantenere vive queste Radici che i tanti volontari si sono adoperati per rendere il festival sempre più interessante e ricco.

«Anche quest’anno ce l’abbiamo messa tutta per realizzare questo festival, grazie anche alla collaborazione sinergica con le tante associazioni e realtà locali. Ogni anno cerchiamo di farlo crescere un po’ di più per offrire a Santa Fiora qualcosa di unico» spiega Marianna Pizzetti vice presidente della Fondazione Santa Fiora Cultura. «Il Festival Internazionale Santa Fiora in Musica fonda le sue Radici nella nostra comunità. Per questo la grande partecipazione del pubblico e il suo calore è la nostra più grande soddisfazione» conclude la presidente Roberta Pieri.