Centro Tecnico Federale di Coverciano: un unico luogo, tante funzioni

Il centro tecnico Federale di Coverciano è un grande motivo di orgoglio per tutta la Toscana, e per Firenze in particolare. Il vero nome della struttura è Centro Tecnico Federale "Luigi Ridolfi”, ma nel corso degli anni è stato chiamato anche “Casa Azzurri”, “Università del calcio”, ed è anche la sede dell’A.I.A.C (Associazione Italiana Allenatori di Calcio). Ma è in qualità di sede del ritiro degli Azzurri che Coverciano è conosciuta a livello nazionale ed internazionale, e ora sta accompagnando anche l’Italia femminile verso gli Europei che si terranno in Inghilterra.

Per Milena Bertolini Coverciano equivale a “casa” 

Le parole d’elogio per il centro tecnico federale Luigi Ridolfi arrivano da tutti i fronti, da chi passa per la struttura per poche ore, e da chi come le nazionali di calcio ne fanno una casa per diverse settimane. Anche Milena Bertolini, CT della nazionale italiana femminile di calcio, ha speso parole di elogio verso questo centro tecnico, vero fiore all’occhiello della Toscana, in cui si è immersa con le sue calciatrici per affrontare gli Europei in Inghilterra, competizione che sta già infiammando i bookmaker nonostante il sito Planetwin365, per esempio, dia come favorita la Francia per la vittoria finale. Pronostici a parte, le nostre atlete non mollano. L’allenatrice Bertolini nata a poco meno di due ore da Coverciano, a Correggio in provincia di Reggio Emilia, ha definito il centro tecnico come la “casa” delle azzurre, non nascondendo che qui, ai piedi delle colline che portano a Fiesole, riesce a definire dettagli importanti sia tecnici che di spogliatoio. 

Coverciano è anche la “fucina” degli allenatori del futuro

Fra i tanti ruoli che ha Coverciano nel mondo del “pallone”, c’è anche quello di essere l’Università del calcio, altro appellativo del centro in provincia di Firenze. Qui è dove studiano, si formano e si omologano i tecnici, allenatori in seconda e allenatori del campionato italiano, e non solo. Infatti il Centro Tecnico Federale Luigi Ridolfi è anche la sede del corso UEFA A per poter essere allenatore di tutte le categorie calcistiche fino alla Primavera e le squadre di terza serie maschile incluse. Si tratta di un corso di ben 192 ore di didattica a cui notoriamente partecipano diversi ex calciatori: quest’anno è il turno per esempio di Marco Parolo, ex Lazio e commentatore di DAZN, e di Floro Flores, Christian Terlizzi, Michele Troiano, Cristiano Del Grosso, Cesare Bovo e tanti altri. 

Il Museo del Calcio, altra funzione di Coverciano 

Fra le tante finalità che ha il centro tecnico inaugurato nel 1958 c’è anche quella di ospitare il Museo del Calcio inaugurato invece nel maggio del 2000. Grazie agli intenti di FIGC e Fondazione Museo del Calcio, Coverciano è diventato in effetti un punto di riferimento per la cultura calcistica. Nel Museo è presente ad esempio la "Hall of Fame del calcio italiano", uno spazio dedicato alle più grandi leggende del nostro calcio, oltre a tanti i cimeli custoditi. Il Museo è anche molto attivo in progetti educativi con l’obiettivo di trasmettere la memoria sportiva alle nuove generazioni. 

Sono 64 anni che Coverciano è un punto di riferimento per il calcio in Italia, e ben 22 che ospita il Museo del calcio. Senza considerare ovviamente le strutture sportive, che includono ben quattro campi da calcio regolamentari, un campo di ridotte dimensioni adatto per partite “nove contro nove”, un campo da calcio a cinque, una palestra dal 2014, una piscina scoperta e due campi da tennis.