“Capalbio 2027”: tanta partecipazione all’evento di metà mandato

Al Nuovo cinema Tirreno l’Amministrazione capalbiese ha presentato alla cittadinanza il piano strutturale e quello operativo. Al centro della due giorni anche i giovani, la cultura e le infrastrutture

Capalbio: Comincia con un applauso spontaneo in ricordo di Settimio Bianciardi “Capalbio 2027. Le scelte di oggi per la comunità di domani”, la due giorni promossa dall’Amministrazione comunale per rilanciare l’attività di governo. L’iniziativa, svoltasi venerdì 18 e sabato 19 ottobre al Nuovo cinema Tirreno di Borgo Carige, si è incentrata non solo nella narrazione di ciò che è stato fatto in questi tre anni, ma anche nella presentazione del piano strutturale e del piano operativo, con la volontà di ascoltare le proposte e le necessità dei residenti. “Abbiamo voluto fortemente – commenta Gianfranco Chelini, sindaco di Capalbio – la realizzazione della due giorni, dando così continuità al primo incontro che organizzammo nel 2019 con Settimio Bianciardi. Dopo un’estenuante corsa di governo degli ultimi anni, volevamo fermarci, prendere un momento per analizzare il passato e costruire le linee guida del futuro. E lo abbiamo fatto tutti insieme, non solo con i membri della giunta, ma anche con i consiglieri, i dipendenti del Comune, vari professionisti esterni e, soprattutto, con i cittadini”.

Nella giornata di venerdì 18 ottobre l’Amministrazione capalbiese, grazie agli interventi degli assessori e dei dipendenti comunali, ha ricordato le operazioni svolte durante la prima parte della Giunta Chelini. “Il nostro percorso – prosegue il sindaco – è cominciato con il recupero dei beni comuni, come, solo per fare qualche esempio a titolo meramente esplicativo, i tre parchi pubblici del territorio, la Biblioteca comunale ‘La Piccola’ e il Nuovo cinema Tirreno di Borgo Carige. Abbiamo poi investito, grazie anche all’ausilio di risorse esogene al bilancio, nella messa in sicurezza e ammodernamento delle strade e dei ponti, migliorando gli accessi al mare e contrastando il rischio idrogeologico. Grazie alla collaborazione di Fondazione Capalbio abbiamo allestito e garantito un’offerta culturale importante, sempre più estesa nell’arco dell’anno e con tanti artisti di livello, recuperato e riattivato il Nuovo cinema Tirreno di Borgo Carige e inaugurato il Capalbio Film Festival. Non possiamo, inoltre, dimenticare il prezioso lavoro degli uffici comunali, che in questi anni si è arricchito di tanti dipendenti giovani, competenti ed entusiasti; il dialogo proficuo con le associazioni e i privati, che ha portato, per esempio, alla nascita del Centro commerciale naturale e al project financing per il recupero della Polisportiva di Capalbio Scalo”.

“Al momento del nostro insediamento – spiega Giuseppe Ranieri, vicesindaco e assessore all’Ambiente – abbiamo trovato una situazione non soddisfacente sul piano del conferimento dei rifiuti. In tre anni però, collaborando in maniera sempre propositiva con Sei Toscana, siamo passati da circa il 25 al 55 per cento di raccolta differenziata, migliorando il servizio nei centri urbani e nel territorio aperto. Confido che nella seconda parte del mandato si potrà toccare quota 65 per cento. Abbiamo inoltre investito nel settore della sicurezza, posizionando, per esempio, varie telecamere ‘Targamanent’ in tutto il territorio capalbiese. Un’altra operazione significativa è stata quella dedicata all’efficientamento energetico, rinnovando tutta la pubblica illuminazione attraverso il relamping con luci a led, senza dimenticare poi la messa in sicurezza degli impianti”.

La giornata di venerdì 18 ottobre si è chiusa poi con l’intervista di Sergio Rizzo a tre giovanissimi imprenditori capalbiesi, Gaia Bruscoli di Rivintage Shop, Emanuele Folli di Mira Capalbio e Luca Nocilla del Jacarè, e con la premiazione, alla quale ha partecipato anche la dirigente scolastica Francesca Iovenitti, dei sei studenti meritevoli della scuola secondaria di primo grado del capoluogo. “La nostra amministrazione – dice Patrizia Puccini, assessore con delega alla Cultura – ha investito molto nelle infrastrutture e nei servizi culturali. Oggi Capalbio vanta una biblioteca vivace, impreziosita da tanti appuntamenti, come i corsi di scrittura, i gruppi di lettura, gli incontri dedicati ai bambini e le presentazioni di libri. A questo proposito ci tengo a ringraziare la bibliotecaria, Enrica Continenza, per il prezioso lavoro che ogni giorno mette a disposizione della comunità. Un altro elemento che voglio ricordare è l’impegno profuso per la scuola, grazie anche alla collaborazione con la dirigente scolastica Francesca Iovenitti, e per i giovani, citando il grande successo di partecipazione dei campi estivi e le tante attività portate avanti nella pista da surf skate da Tortuga surf school, realtà che ringrazio tantissimo; così come ringrazio la consigliera Alessandra Pipi per il suo fondamentale supporto. Infine, ringrazio la consigliera Francesca Papini per il sostegno alle attività legate alla cultura e al cinema”.

“Tutto quello che abbiamo fatto – commenta Federico Bordo, assessore al Bilancio – è stato sostenuto da un bilancio solido. Grazie all’eccellente lavoro dei nostri uffici non solo ci occupiamo della riscossione dei tributi, ma lavoriamo per intercettare le risorse esogene al bilancio. In questi anni, abbiamo portato nel territorio tanti finanziamenti, provenienti sia dal Pnrr o, per esempio, dai bandi della Regione Toscana, al fine di migliorare le infrastrutture, sostenere le attività produttive, migliorare i servizi per i cittadini e assumere nuovo personale”.

La mattina di sabato 19 ottobre ha visto protagonisti due incontri, uno dedicato all’agricoltura, alla natura e al turismo sostenibile e l’altro al valore della cultura per la promozione del territorio capalbiese. Nel pomeriggio sono stati presentati alla cittadinanza il piano strutturale e quello operativo. “Nella prima giornata di ‘Capalbio 2027’ – dichiara Marzia Stefani, assessore con delega ai Lavori pubblici – abbiamo potuto raccontare tutti gli interventi già realizzati di ammodernamento e messa in sicurezza del territorio e delle sue infrastrutture, citando, per esempio, il ponte del Chiarone o delle strade di Torba e Macchiatonda. Ciò detto, voglio ringraziare il consigliere Angelo Mancini e il presidente della commissione urbanistica, Gianni Piccinini, per il loro continuo e prezioso aiuto. Per quanto riguarda il piano strutturale e quello operativo, invece, siamo solo agli inizi di un procedimento che rinnoverà tutto il territorio. Costruiremo cercando di produrre bellezza, stando ben attenti alle linee guida che abbiamo individuato. I nostri obiettivi strategici sono sostanzialmente tre: il riequilibrio del sistema costiero, con la possibilità di prevedere nuovi accessi al mare e la realizzazione delle aree di sosta; migliorare la viabilità, promuovendo sia la mobilità dolce ma anche rafforzando i collegamenti tra l’area costiera e quella pedecollinare, dato che sono separate dall’Aurelia e dalla ferrovia; intervenire negli insediamenti dell’entroterra, valorizzando e incentivando le attività produttive, su tutti quella agricola. In questi mesi la nostra Amministrazione, oltre al continuo confronto con l’architetto Pietro Pettini e i suoi collaboratori, ha potuto beneficiare di oltre 140 osservazioni provenienti dalla cittadinanza e la due giorni di ‘Capalbio 2027’ è solo il primo dei tanti incontri pubblici che saranno organizzati sul tema del piano strutturale e di quello operativo”.

L’amministrazione capalbiese ringrazia, infine, Andrea Zagami, Oreste Bocco e tutta l’agenzia di comunicazione integrata Zigzag per l’organizzazione dell’evento.

(foto di Nicola Cariati)