Campagnatico: Gruppi minoranza presentano mozione sfiducia confronti assessore Nofri

Si preannuncia un consiglio al vetriolo quello di lunedì 30 dicembre.

Campagnatico: I gruppi di minoranza presentano mozione congiunta di sfiducia nei confronti dell'assessore Andrea Nofri.

"È un comportamento inaccettabile" commenta Cinelli e ancora: Nell'ultima seduta di consiglio dove si approvava l'aumento della Tari del 4%, ho chiesto a Nofri come aveva votato in assemblea ATO per questa delibera, l'assessore ha iniziato a "farfugliare qualcosa" per poi dire che non si ricordava, ed essere salvato dal primo cittadino che gli ricordava che forse non era presente a quella seduta, peccato che in due anni e mezzo non sia mai stato presente in assemblea ATO ( come da documentazione allegata alla mozione). Questo ê un comportamento inaccettabile, verso tutti i cittadini del Comune.


"L'assessore non ha mai preso iniziative per migliorare la raccolta differenziata, e non è presente né sul territorio né ha rapporti con il gestore Sei Toscana, i dati della raccolta differenziata sono in picchiata, la bolletta della Tari è in costante aumento, i cassonetti sono sempre pieni, gli abbandoni sono ovunque, quindi l'assessore Andrea Nofri ha fallito, anzi non ci ha mai provato forse per mancate competenze, questo ê l'atteggiamento dell'Assessore del Comune differente, prendere in giro i cittadini".


"Questa è l’ennesima dimostrazione che il nostro comune è in mano ad un uomo solo al comando vale a dire Pesucci"-  aggiunge Luca Grisanti, che imperterrito continua nei suoi atteggiamenti folli nei confronti dei cittadini del nostro comune e continuando a fare e ancora peggio come in questo caso far fare figurette a chi lo affianca, nel suo modo folle, scorretto ed ai limiti della legalità di amministrare un comune. Le dimissioni di Nofri sarebbero il minimo per come ha rappresentato il nostro comune in questi due anni, da sottolineare che lo stesso ha avallato l’esonero del pagamento della TARI da parte degli Enti organizzatori di Sagre, voluto come al solito da Pesucci. Quindi per tutti questi motivi le sue dimissioni sarebbero un atto dovuto".