Associazione Facciamo chiarezza: "Noi promotori della causa pilota a nome di Fabrizio Bovicelli"

Albinia: L’associazione Facciamo chiarezza è nata per volontà dei cittadini colpiti dall’alluvione nel 2012 e 2014, che si sono fatti promotori della causa pilota a nome di Fabrizio Bovicelli contro la Regione Toscana e la Provincia di Grosseto per il riconoscimento delle loro responsabilità negli eventi alluvionali sopra citati.

"La causa ha preso inizio nel 2017 e si è conclusa con una sentenza pubblicata a gennaio di quest’anno. - dicono dall'Associazione. - L’esito della sentenza non è stato positivo con conseguente condanna di Bovicelli al pagamento di tutte le spese processuali che il giudice ha quantificato in oltre 100mila euro. Da qui la necessità di far nascere un’Associazione che non lasciasse solo Bovicelli che aveva intentato causa non solo per avere un risarcimento ma anche per far riconoscere le responsabilità degli enti sovraordinati".

“Bovicelli – spiega il Presiedente dell’Associazione Facciamo chiarezza Massimo Bernacchini – ha agito nell’interesse di tutti gli alluvionati e per questo abbiamo deciso di sostenerlo non solo nel fare ricorso contro la decisione del collegio giudicante (ricorso presentato a febbraio scorso al Tribunale delle acque pubbliche di Roma) ma anche dando vita alla nostra Associazione che, non a caso, porta lo stesso nome della causa, Facciamo chiarezza. Si tratta di un gruppo di persone che si è prefisso lo scopo di raccogliere i fondi necessari al pagamento delle spese di soccombenza, nel caso dovessimo essere sconfitti anche in appello, ma anche per sensibilizzare la Comunità su quanto è accaduto da quella notte del 2012 e sul fatto che, secondo la sentenza, sembra che nessuno sia responsabile di quanto avvenuto sia nel 2012 che nel 2014. L’Associazione, ancora prima di costituirsi ufficialmente, ha iniziato a tessere rapporti con le altre organizzazioni del territorio (proloco, associazioni sportive, polisportive, imprese, ecc) per sensibilizzarle e invitarle a contribuire al raggiungimento dello scopo che Facciamo chiarezza si è prefissata. 

Dopo 2 mesi di attività e di confronti con il territorio, che hanno portato già a un primo risultato di una raccolta di fondi per una somma di 10mila euro, il gruppo dirigente di Facciamo chiarezza ha deciso di organizzare un incontro con la popolazione per il 21 giugno a partire dalle ore18 al circolo Bocciofilo di Albinia, via Aldi 49. La serata servirà a presentare l’Associazione ai cittadini, far conoscere le attività realizzate e iniziare a lanciare in maniera diffusa il progetto di raccolta fondi". 

“All’evento – aggiunge Bernacchini – interverranno Alessio Tiribocchi che presenterà il suo lavoro dedicato alla notte dell’alluvione del 2012 “Storia breve di un dolore lungo” accompagnato dalle immagini di Andrea Bastogi, “Giorni che contano”, realizzate nei giorni successivi all’Alluvione; sarà presente anche l’Avvocato che ha assistito Bovicelli durante la causa e che ha presentato anche l’appello, Gilberto Giusti. Come associazione abbiamo contattato e/o incontrato tutte le altre Associazioni del territorio, i Consorzi e diverse Imprese per coinvolgerle nel nostro progetto di raccolta fondi. Molte di loro hanno già aderito dando la loro disponibilità alla raccolta durante le sagre e gli eventi che saranno organizzati durante l’estate. Dal canto nostro ci daremo da fare per mettere in piedi una campagna di sensibilizzazione: abbiamo già creato un portale di accesso alle attività di donazione, una pagina Facebook, materiali per allestire punti di raccolta (cassette in legno con il nostro logo) per donazioni volontarie nei campeggi e in tutte le attività che aderiranno alla nostra causa. Saremo inoltre presenti alle sagre che si svolgeranno sul territorio. Cogliamo l’occasione per ringraziare tutti coloro che si sono già messi a disposizione e quanti lo faranno d’ora in poi.

A tele scopo rendiamo noto il c/c su cui da oggi si possono fare le donazioni con causale “Donazione Associazione Facciamo chiarezza”, aperto presso Banca Tema filiale di Albinia, IBAN IT45Q0885172320000000235824.

"Abbiamo visto che gli eventi alluvionali ormai sono all’ordine del giorno. Non sono più casi eccezionali: per questo invitiamo la popolazione a seguire con attenzione la messa in sicurezza del territorio di cui da ormai 11 anni si sta occupando l’associazione Vita. Nella zona sono stati eseguiti molti lavori ma ancora la sicurezza non è completa fino a quando – continua il presidente di Facciamo Chiarezza – non saranno eseguiti lavori a monte del ponte di Marsiliana. E’ importante che i cittadini restino uniti per perseguire quello che è un interesse comune: la sicurezza idraulica del territorio”, termina il Consiglio Direttivo.

Nella foto il direttivo dell'associazione Facciamo chiarezza