Amministrative, FDI: “Operato propaganda elettorale Fusini, al limite di legge”
Magliano in Toscana: “Apprendiamo, visualizzando la pagina ufficiale Facebook del candidato Sindaco Fusini, che lo stesso paventa la volontà di intraprendere future collaborazioni con una specifica azienda del settore dei software” dicono dal circolo Fratelli d’Italia Magliano in Toscana.
“Ci auguriamo, - proseguono da FDI Magliano - che tutto quanto proclamato, sia a mero titolo gratuito, perché altrimenti oltre a prendere futuri impegni con le risorse e le tasse pagate dai cittadini maglianesi ancor prima di aver vinto la competizione elettorale, il suo operato ci renderebbe molto dubbiosi sia dal punto vista normativo sia per quanto riguarda il rispetto delle normative sulla concorrenza e sugli affidamenti che un'amministrazione pubblica può fare”.
“Ci auguriamo per Fusini, - commenta il Circolo Fratelli d’Italia Magliano - che questo sia il primo e anche l’ultimo scivolone nel quale è caduto, nella speranza che in futuro non ci riservi anche altre sorprese, in quanto riteniamo fondamentale che un amministratore debba dimostrare innanzitutto imparzialità, in special modo nei rapporti professionali privati. Perché una cosa è gestire una propria azienda privata, un’altra, è molto ben diversa, è invece gestire e occuparsi di una pubblica amministrazione, come è quella di un comune italiano, dove i soldi amministrati sono quelli dei cittadini e non i propri”.
“Magliano merita trasparenza. Tutte le aziende italiane meritano di essere messe in condizione di poter partecipare a gare, appalti, indagini di mercato, e quant’altro in modo paritario, ma soprattutto secondo le normative di legge vigenti. Perché solo così si tutela la cosa pubblica, e quindi i cittadini. Infine, permetteteci di sorridere davanti a proposte come quelle del tipo: referendum online o attraverso un App, con le quale indirizzare la futura azione amministrativa. Per questo, a livello politico abbiamo già vissuto il disastroso caso della piattaforma online dei 5Stelle. Caro Fusini, la preghiamo, ci risparmi tutto questo. Magliano e i cittadini delle sue frazioni meritato rispetto e non vogliano rivivere a livello locale, le scimmiottature e copie ben peggiori vissute a livello nazionale”, termina la nota.