Alle 4 della notte Adele è venuta al mondo su un’ambulanza di Anpas Humanitas

Braccagni: Quando alle 3:30 della notte la centrale del 118 di Siena ha allertato la sede di Anpas Humanitas che c'era una partoriente in difficoltà, l'equipaggio costituito da Gianluca Dottorini (nella foto) e Chiara Bonfiglioli (nella foto) ha fatto letteralmente una corsa contro il tempo per essere a Braccagni. Da dove era arrivata la richiesta di intervento.


Arrivati a destinazione in pochi minuti, Humanitas ha sede nell’area del Pip Nord, i due soccorritori hanno immediatamente prestato la prima assistenza alla partoriente, e dopo un paio di minuti è arrivata l'auto medica “AlfaSpike” con la dottoressa e un'infermiera. Messa la signora sulla barella e caricatala sull’ambulanza, sono tutti partiti alla volta del Misericordia. «Avrò fatto una cinquantina di metri – spiega Gianluca Dottorini, soccorritore e autista di lungo corso - quando la dottoressa mi ha detto di fermarmi perché la bambina stava venendo alla luce. Praticamente ho accostato in un'area a fianco della strada e la bambina è nata subito, più o meno intorno alle quattro della notte. Ho iniziato come soccorritore volontario all'età di 14 anni e da 9 sono dipendente di Anpas, ma in 34 anni non mi era mai capitato di assistere a un parto anticipato. Sono stati momenti convulsi ma io e la mia collega abbiamo fatto tutto quello che dovevamo per assistere la mamma e la bambina. Per fortuna le acque si sono rotte dopo che siamo arrivati sul posto. Quando è nata, è stata un'emozione fortissima per me e per Chiara. Queste esperienze sono incredibili e danno un senso ai sacrifici che facciamo come volontari».

La volontaria Chiara Bonfiglioli (nella foto) ha a suo modo voluto celebrare quest’esperienza. «Mi sembrava una cosa da festeggiare – dice - che meritasse un gesto particolare, e quindi ho acquistato un fiocco rosa e lo ho attaccato al tergicristallo della nostra ambulanza».