L’atto approvato a maggioranza dal Consiglio regionale con il voto contrario di Lega e Fratelli d’Italia e l’astensione del Movimento 5 Stelle

Firenze: Con i voti a favore del Partito democratico e di Italia Viva, il voto contrario di Lega e Fratelli d’Italia e l’astensione per il Movimento 5 Stelle della capogruppo Irene Galletti l’Aula del Consiglio regionale ha approvato il bilancio d’esercizio 2022 dell’Azienda regionale toscana per le erogazioni in agricoltura.

Durante l’illustrazione dell’atto la presidente della commissione Sviluppo economico e rurale Ilaria Bugetti ha sottolineato come “le tempistiche siano state rispettate” aggiungendo che “Artea è un ente pagatore strategico per la nostra regione ed è risultata uno degli organismi pagatori con la più ampia completezza, accuratezza e veridicità dopo l’analisi della società di certificazione inglese PricewaterhouseCoopers incaricata dal ministero per svolgere attività di revisione sulle annualità 2022 e 2023 di tutti gli organismi pagatori italiani”. “Questo - ha aggiunto - certifica un miglioramento rispetto agli anni passati su quelle che erano state le lentezze che erano state segnalate”.

“Il bilancio - ha spiegato la presidente Ilaria Bugetti - si è chiuso con un valore della produzione pari a 3milioni e 861mila euro con costi di produzione di 3milioni 847mila euro e con utile di 4mila 846 euro”.

Riguardo ai ricavi delle vendite e delle prestazioni si evidenziano contributi in conto esercizio ottenuti nel 2022 dai diversi soggetti per un valore di 3milioni 596mila euro e altri ricavi e proventi, concorsi recuperi e rimborsi in conto esercizio per un valore di 264mila 527 euro. E ancora, contributi per l’attuazione del piano/programma di attività 2020 pari a un milione e 545mila euro; contributi della Regione per il funzionamento pari a un milione e 248mila euro e altri contributi dalla Regione di 68mila euro e da altri soggetti pubblici per 735mila euro, altri ricavi e proventi, concorsi recuperi e rimborsi per 151mila euro e costi sterilizzati da utilizzo contributi per investimenti pari a 113mila euro.

Nei costi rientrano l’acquisto di beni per 5mila euro, manutenzioni e riparazioni per 90mila 630 euro e altri acquisti di servizi per 3milioni e 89mila euro, godimento beni di terzi per 290mila euro e 316mila per ammortamenti e 55mila euro di oneri diversi. Il costo del personale assegnato all’agenzia non è presente nel bilancio in quanto a carico del bilancio regionale e ammonta a 5milioni e 144mila euro comprensivo degli oneri previdenziali assistenziali dell’IRAP ma non dell’INAIL.

Le competenze di Artea si possono raggruppare in quattro linee strategiche principali: le attività legate alle funzioni di ente pagatore per i fondi Feaga (Fondo Europeo Agricolo di Garanzia) e Feasr (Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale); la gestione dell’anagrafe regionale delle aziende agricole e della semplificazione dei procedimenti; il pagamento di programmi regionali ed europei in agricoltura e l’attività di organismo intermedio di programmi regionali ed europei relativi ad ambiti extra- agricoli (Parfsc Fondo Sviluppo e Coesione, il Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca Feamp e altri fondi regionali), e di organismo che gestisce altri fondi regionali nel settore agricolo.