Acqua Village apre le selezioni per la stagione 2025

Follonica: Acqua Village, i parchi acquatici a tema tiki di Cecina e Follonica, cercano personale per la stagione estiva 2025. È l’occasione perfetta per entrare a far parte di una grande squadra, lavorare in un ambiente unico e fare un’esperienza formativa.

La struttura offre contratti a tempo determinato (part-time o full-time): sono previsti inoltre percorsi di formazione per inserirsi nell’ambiente lavorativo.

«Cerchiamo persone intraprendenti, capaci di lavorare in squadra e con la voglia di mettersi in gioco», spiegano dalla direzione. Requisiti fondamentali per tutti i ruoli sono la disponibilità a lavorare per l’intera stagione, inclusi i giorni festivi, con turni organizzati nel rispetto delle normative contrattuali, la residenza o la possibilità di alloggio nelle zone di Grosseto o Livorno, ottima conoscenza della lingua inglese.

Per il 2025 i profili ricercati sono nell’ambito della ristorazione e bar, per la reception e le casse, per l’accoglienza, ancora addetti alle vendite, assistenti bagnanti e di stabilimento, addetti alle pulizie e giardinieri.

«Abbiamo necessità di circa 150 dipendenti per i due parchi acquatici – spiegano ancora da Acqua Village –: per candidarsi occorre collegarsi al nostro sito (www.acquavillage.it) e cliccare sulla sezione “Lavora con noi” (https://www.acquavillage.it/lavora-con-noi/). Successivamente si deve compilare il modulo, allegando il proprio curriculum, e inviare la richiesta. Saremo noi a contattare i candidati successivamente per il colloquio. Le selezioni inizieranno a partire dai primi di marzo».

Non verranno accettate candidature via mail o consegnate direttamente agli uffici dei parchi.

Per problemi di compilazione o informazioni, è possibile contattare la segreteria di Acqua Village dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.30 alle 13.00, al numero 0566 263735.

«Lavorare ad Acqua Village significa entrare a far parte di una grande famiglia, in cui ognuno è importante per rendere ogni giornata nei parchi un’esperienza unica», concludono dalla direzione.