Accordo tra Comune e Consorzio Bonifica per ampliare la manutenzione idraulica sul territorio
La convenzione disciplina un corso d’acqua non inserito nel reticolo regionale e non gestito fino ad oggi
Roccastrada: Una convenzione tra il Consorzio di Bonifica 6 Toscana Sud e il Comune di Roccastrada per la messa in sicurezza di un corso d’acqua non inserito nel reticolo di gestione di Cb6. E’ quella firmata da Fabio Bellacchi, presidente del Consorzio, ed Elena Menghini, assessore all’Urbanistica del Comune di Roccastrada. Il corso d’acqua che si trova a Montelattaia, all’intersezione della strada provinciale Montemassi con via Pian del Bichi, ha creato nel tempo non pochi problemi, perché a forte rischio di inondazioni. Una manutenzione costante è quindi fondamentale per garantire maggiore sicurezza alla zona: il Consorzio eseguirà periodici interventi ed il Comune riconoscerà un contributo di 3.000 euro per i costi sostenuti.
“Ringrazio il presidente Bellacchi per questo importante accordo – afferma l’assessore Elena Menghini - che ci permette di intervenire in una zona soggetta a inondazioni. Poiché questo fosso non fa parte del reticolo gestito dal Consorzio, era necessaria una convenzione, che porterà a una manutenzione continua nell’interesse di un’area in cui sono presenti abitazioni, una strada provinciale, un’attività commerciale e dei terreni agricoli. Ridurre il rischio idraulico è quindi fondamentale per il territorio”. “La collaborazione con i consorzi di bonifica – aggiunge l’assessore Menghini - rappresenta per i comuni un’importante opportunità per ottimizzare la gestione del territorio, migliorare la sicurezza idrogeologica e promuovere uno sviluppo sostenibile”.
“Continua il nostro impegno al servizio dei Comuni – riflette il presidente di Cb6, Fabio Bellacchi – con la firma di un’altra convenzione alla quale tenevamo in modo particolare. Il territorio di Roccastrada, infatti, è vasto e interamente nel nostro comprensorio consortile, per questo la sua gestione è davvero importante”. “I lavori di manutenzione e di messa in sicurezza idraulica rappresentano la nostra priorità – conclude Bellacchi – e siamo pronti a intervenire su un corso d’acqua che finora non abbiamo gestito, ma che crea problemi alla comunità”.