Rally, il 46° Trofeo Maremmma è stato un successo annunciato

Record di iscritti.Ampia collaborazione da tutte le istituzioni del territorio ed ampi consensi “sul campo” hanno stabilito il grande successo dell'evento e del lavoro organizzativo della scuderia Maremma Corse 2.0. Un boom di partecipanti con tanta qualità.di Gianni Mancini


Follonica: Un grande, grandissimo successo tecnico organizzativo per la 46° edizione del Rally Trofeo Maremma tornato internazionale e facendo parte nuovamente a pieno titolo dell'IRC Cup, dopo un assenza di 12 anni.
La gara è andata in archivio con diversi caratteri marcati che l'hanno certamente eletta  sino ad oggi come una delle più avvincenti ed interessanti competizioni rallistiche nella prima parte della stagione, destinata certamente a rimanere  uno degli eventi  di maggior successo del 2022.

Un grande successo di partecipazione, con 163 equipaggi che hanno dato la loro edesione e questo è già un successo che si commenta da solo. 163 equipaggi ma di grande qualità.
Sono stati due giorni di grande sport, di pura adrenalina, un grande spattacolo, incentivato da un percorso di grande profilo tecnico.

Ma dietro a tutto il lavoro della Maremma Corse 2.0, che ha conosciuto certamente uno sforzo  imponente sia umano che economico, anche grande vicinanza delle istituzioni. E proprio le istituzioni  hanno fattto “quadrato” nel leggere l'evento come un incentivo per il territorio, per la sua promozione in contesti al di fuori  di quello locale  ed anche per un sostegno  al comparto ricettivo, con oltre 2000 persone  che nel fine settimana della gara  hanno presenziato in Maremma  a vario titolo, dai concorrenti, alle squadre, agli addetti ai lavori, agli appassionati, tantissimi che da anni aspettavano questa grande corsa.


D. Patron Paolo Santini, nocchiero del Trofeo Maremma da quando è nato, è felice ed emozionato nel ringraziare un tutti quanti per il loro grande affetto per l'organizzazione?
“Sono felice, per tutto quanto, per la gara, per il suo futuro e per i giudizi positivi che gli addetti ai lavoro hanno espresso. Il 46° Trofeo Maremma è stato un grande avento, una bellissima edizione elogiata dagli addetti ai lavori e non poteva esseren diversamente”.

D. Che dire della grande corsa?
“L'organizzazione tiene a ringraziare molte persone e molte entità. Ringrazia in particolar modo le Amministrazioni comunali di Follonica sede di partenza e di arrivo, di Scarlino  che ha concesso  le funzionali aree  per il parco di assistenza, rivelatasi  location perfetta per l'uso, Gavorrano, Massa Marittima e Montieri come territori  interessati per le prove speciali. La disponibilità  e la collaborazione è stata ampia, convinta, due fattori  che hanno permesso di organizzare un evento di grande spessore quale è stato il Trofeo Maremma.
Un grazie alla Provincia di Grosseto, anche  in questo caso  con grande collaborazione ed interessi mossi per il bene  ed il benessere  del territorio, un grazie anche alla Forze dell'Ordine  che per i due giorni hanno presidiato i luoghi nevralgici  della gara garantendo  sicurezza e tranquillità al territorio, con il perfetto coordinamento della Questura cui va un sentito ringraziamento”.


Santini e tutta la Maremma Corse 2.0 dice un grande grazie  al gruppo di lavoro IRC che ha di nuovo accolto il Trofeo Maremma nella propria “famiglia”  con grande entusiasmo e voglia di crescere, permettendo di avere al via  fior di piloti in tuttte le categorie.  
Un grazie ovviamente ai piloti  ed alle squadre  che ancora una volta  hanno dato fiducia alla gara. L'organizzazione auspica  di non aver disatteso le loro espettative, e dice grazie anche a tutti gli sponsor  e partenr dell'evento, in primis a Eni Rewind, la sosietà ambientale  di Eni  che opera in linea  con i principi dell'economia  circolare per  valoriozzare i terreni, le acque ed i rifiuti  attraverso progetti  di risanamento  e di riqualificazione  sostenibili. Una realtà che lavora  sul territorio e che per esso cerca il benessere.
Un grazie, infine, agli organi di stampa  per il grande sostegno  mediatico che hanno dato alla gara.

Impagabile, poi, tutto lo staff  di servizio alla manifestazione, molti dei quali hanno lavorato silenziosamente  “dietro le quinte” togliendo tempo alla propria vita privata  spesso anche al proprio  lavoro con la voglia  di liberare  la propria passione per le corse in macchina. A tutti va un ringraziamento  speciale, senza il loro immenso  impegno nulla sarebbe  stato possibile.

Patron Paolo Santini si sofferma infine sulle gara in se stessa, bella avvincente con molti protagoinisti di caratura nazionale e internazionale al via, realizando per gli appassionati uno spettacolo di primordine.
Sette equipaggi stranieri, un campione italiano, pluricampione europeo e due volte vincitore dell'IRC Cup, negli anni 2017 e 2018 (Luca Rossetti), che dopo due prove ha dovuto lasciare la compagnia. Ha trionfato Nucita con merito al termine di un confronto ravvicinato con  lo sloveno Avubely, ma meritano citazione gli equipaggi locali: Ricaldone (settimo), Paolini (nono), mentre non si è ripetuto Tucci, vincitore lo scorso anno, e non hanno avuto fortuna né Alessio Santini né Leopoldo Maestrini.

Un Trofeo Maremma che va in archivio, un grande successo che sarà ricordato e con un futuro sempre più roseo.