FederAnziani: 'Aiutiamo i pazienti a conoscere la patologia e a migliorare la qualità della vita'
Tra gli obiettivi favorire una diagnosi tempestiva e migliorare l’aderenza alla terapia, che ad oggi per la BPCO è solo al 21,3%
Roma: Secondo un’indagine condotta da Senior Italia FederAnziani nel 2020, il 14,9% degli over 60 privi di una diagnosi di malattia respiratoria presenta un’ostruzione respiratoria senza saperlo, la prevalenza aumenta sensibilmente con l’età e si associa a riduzione dell’attività fisica e della qualità di vita delle persone anziane. All’interno di questa popolazione quasi un paziente su due presenta un’ostruzione moderata o grave[1].
Tuttavia, la BPCO viene spesso diagnosticata nelle fasi avanzate, spesso in occasione del ricovero ospedaliero per riacutizzazione, mentre le forme iniziali e lievi non vengono diagnosticate. Per questo Senior Italia FederAnziani, con il contributo non condizionante di Menarini, lancia una campagna di sensibilizzazione dedicata a questa patologia, con l’obiettivo di farla conoscere meglio, specialmente ai senior, che ne sono maggiormente interessati, e favorire una diagnosi tempestiva, migliorando la qualità della vita delle persone che ne sono affette.
La campagna di sensibilizzazione prevede il coinvolgimento di importanti esponenti del mondo medico scientifico, dell’area pneumologica, i quali spiegheranno ai pazienti come riconoscere i sintomi della malattia, quali corretti stili di vita adottare, l’importanza dell’aderenza alla terapia. Le video-pillole con i consigli utili saranno trasmesse attraverso il Tg della federazione, Senior News, che va in onda dal lunedì al venerdì in tv su Canale Italia e su un network di oltre 120 radio su tutto il territorio nazionale, oltre ad essere presente sul canale YouTube e sulla pagina Facebook della federazione.
Alle interviste si affianca una campagna condotta attraverso i social per raggiungere non solo gli over 65 che li utilizzano, ma anche i familiari che possono avere un ruolo chiave nella sensibilizzazione dei propri genitori e nonni rispetto all’importanza della conoscenza della BPCO.
Tra gli obiettivi della campagna anche il miglioramento dell’aderenza alla terapia: basti pensare che mentre per l’ipertensione si stima che l’aderenza sia ancora al 55,1% per la BPCO la stessa scende vertiginosamente al 21,3%.
“L’entità di questi dati ci deve fare riflettere, perché la cruda realtà dei numeri nasconde la sofferenza quotidiana delle persone che ne soffrono e dei loro familiari - dichiara il Presidente Nazionale di Senior Italia FederAnziani Roberto Messina. - Queste cifre indicano l’urgenza di affrontare il problema crescente in tutta la sua complessità. I fattori che aiutano a migliorare la gestione delle patologie respiratorie possono essere tanti e diversi, ma tra questi l’informazione e l’empowerment dei pazienti rimangono senz’altro le strade più efficaci per anticipare (e spesso prevenire) alcune gravi complicanze di questa patologia”.