Un concerto per pianoforte a 4 mani con Gala Chistiakova e Diego Benocci

Sabato 27 maggio all’Istituto musicale “Giannetti” un'esibizione dedicata a Beethoven

Grosseto: È dedicato alla musica di Ludwig van Beethoven il nuovo appuntamento della rassegna “I concerti di Fondazione Grosseto Cultura” nell'auditorium dell'Istituto musicale comunale “Palmiero Giannetti”. Sabato 27 maggio alle ore 17 si esibiranno i pianisti Gala Chistiakova e Diego Benocci con un programma “a 4 mani” per pianoforte. Il programma prevede l’esecuzione della Sinfonia n. 5 in Do minore, opera 67, e della Sinfonia n. 8 in Fa maggiore, opera 93. Il concerto è a ingresso libero fino all'esaurimento dei posti a disposizione in auditorium e tutti i partecipanti avranno l'opportunità di sottoscrivere a metà prezzo (15 euro) la Grosseto Card, la tessera socio di Fondazione Grosseto Cultura, che dà diritto a sconti e vantaggi su attività culturali e commerciali.

Gala Chistiakova (Mosca, 1987) è nata in una famiglia di musicisti e ha iniziato lo studio del pianoforte a 3 anni sotto la guida della madre Liubov Chistiakova. Nel 2005 si è diplomata alla Scuola centrale di musica del Conservatorio “Tchaikovsky” con Anatoly Ryabov e nel 2014 ha concluso gli studi al Conservatorio di Mosca. Dal 2013 vive in Italia ed è responsabile dei rapporti con l’estero per il Festival musicale internazionale “Recondite armonie” di Grosseto. Ha vinto più di 30 concorsi internazionali.

Diego Benocci (Grosseto, 1992) ha iniziato gli studi musicali all’Istituto “Palmiero Giannetti” con Giuliano Schiano, sotto la cui guida si è diplomato con il massimo dei voti al Conservatorio “Frescobaldi” di Ferrara. Nel 2017 ha conseguito la laurea di secondo livello in pianoforte con il massimo dei voti e la lode al Conservatorio “Cherubini” di Firenze e ha ottenuto il diploma all’Accademia pianistica internazionale “Incontri col maestro” di Imola. Tiene concerti in tutta Europa e in Asia come solista, in formazioni cameristiche e con orchestra. Dal 2014 suona regolarmente in duo con la pianista russa Gala Chistiakova. È direttore artistico del Festival musicale internazionale “Recondite armonie”, dell’omonimo concorso pianistico internazionale e del progetto di scambio culturale “Giovani musicisti del mondo”.