Terminati i fondi per i buoni spesa: oltre 2500 le famiglie grossetane che ne hanno usufruito

Più di 460mila assegnati per l’acquisto di beni di prima necessità nei negozi convenzionati. Risorse terminate, ma sono comunque molti i progetti di aiuto che possono essere attivati. Grosseto: Più di 2500 famiglie grossetane hanno ricevuto, nelle ultime settimane, buoni spesa straordinari per l’emergenza Coronavirus, per un valore di più di 460mila euro, che è la cifra complessiva destinata a Grosseto e adesso esaurita.

Una somma  stanziata dal Governo, per far fronte alle difficoltà economiche dovute alla crisi sanitaria in corso, che è stata assegnata, per conto del Comune di Grosseto, dal Coeso Società della Salute attraverso il servizio sociale professionale.
Ogni famiglia in possesso dei requisiti previsti ha ricevuto dei buoni, da spendere in beni di prima necessità in alcuni esercizi convenzionati, del valore compreso tra 150 e 300 euro.
Potranno essere altre le risorse straordinarie stanziate nei prossimi mesi, ma chi si trovasse in difficoltà economiche può sempre rivolgersi al servizio sociale professionale del territorio che attiverà una serie di azioni volte a sostenere persone e famiglie.

“In un momento così difficile quale è quello che stiamo vivendo – affermano il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore alle Politiche sociali Mirella Milli – è stato possibile dare una risposta concreta ai bisogni delle famiglie che più stanno risentendo della crisi. Grazie al Coeso che ha gestito le assegnazioni dei buoni spesa”.

“Stiamo attraversando una crisi epocale – commenta il direttore della Società della Salute Fabrizio Boldrini – ma gli enti del territorio sono tutti in campo per fare la propria parte, grazie anche alla solida rete di collaborazione che vede in prima linea professionisti, terzo settore e volontari”.