'Sport: rivedere ‘decreto sostegni’ a tutela delle società dilettantistiche, mozione unanime'Presentata dalla Lega a firma del consigliere Giovanni Galli. “Governo preveda fondo speciale da 900milioni”

Firenze: Lo schema del ‘decreto sostegni’, nella stesura attuale, penalizza società le sportive dilettantistiche, interviene solo su parte degli introiti non realizzati.

Esclude le associazioni sportive e le società di capitali sportive “dalla possibilità di accedere a contributi a fondo perduto, non consentendo loro di far valere come fatturato le proprie entrate istituzionali, cioè i ricavi non commerciali”, che rappresentano circa il 95 per cento delle entrate.

Il Consiglio regionale della Toscana approva all’unanimità una mozione presentata dalla Lega, a firma Giovanni Galli, in merito “all’esclusione delle associazioni sportive dilettantistiche dal nuovo schema Decreto Legge-Sostegni".

La mozione impegna il presidente della giunta regionale “a sollecitare urgentemente il governo nazionale” su tre fronti: al fine di rimuovere dal provvedimento il grave pregiudizio all'intero settore dello sport di base, rappresentato prevalentemente (per scelta politica) da associazioni e società sportive dilettantistiche”; per istituire “un fondo per lo sport”, prevedendo che siano considerate come fatturato anche le entrate istituzionali”; per aggiungere “al fondo nazionale per lo sport la somma di 900milioni di euro a titolo di fondo speciale per lo sport così come previsto per la filiera della neve”.