Rissa Amiata, Amati FDI: "Situazione grave, Nuovo Sindacato Carabinieri preoccupato"
Amiata: "Dopo i noti fatti di cronaca relativi alla maxi rissa avvenuta nei giorni scorsi a Casteldelpiano, è arrivato adesso il momento di dire basta e soprattutto è arrivato il momento di aprire gli occhi e di smettere di voltare la testa dall’altra parte facendo finta di non vedere quello che veramente succede sull’Amiata”. Inizia così la nota di Guendalina Amati, dirigente regionale di Fratelli d’Italia e consigliere provinciale e comunale di Arcidosso.
“Purtroppo, - commenta Amati – quello che è accaduto a Castel del Piano alcuni giorni fa è solo uno dei tanti episodi di violenza che si verificano puntualmente nel territorio amiatino. Ricordo benissimo che alcuni anni fa, quando un noto esponente del Pd, minimizzando quello che invece succedeva sull’Amiata, affermava che non eravamo nel Far West”.
“Bene, a distanza di tempo, e dopo tante denunce fatte, e altrettante critiche che mi sono piovute addosso, - spiega la dirigente di Fratelli d’Italia - oggi con questa mia affermazione, che sicuramente ne susciterà inevitabilmente delle altre, dico che non siamo nel Far West, ma peggio: siamo nel Bronx. Infatti, tutti i giorni assistiamo ad episodi di delinquenza, violenza, criminalità e spaccio di droga alla luce del giorno. Sono passati appena alcuni mesi, da quando denunciai che sull’Amiata vi era una presenza esigua di Forze dell'Ordine e nel contempo l’inevitabile calo dei controlli. Venni subito attaccata dai soliti politici e amministratori della sinistra, e non solo per queste affermazioni”.
“Adesso, come si apprende dalla stampa, - prosegue Amati - si legge in un comunicato da parte del Nuovo Sindacato Carabinieri, che denuncia lo stato di abbandono del territorio, aprendo nel contempo uno spunto di riflessione. Cito testualmente il testo apparso sulla stampa: "Il compito dell'Arma è quello della prevenzione e del controllo del territorio che da qualche tempo sembra essere diminuito, mancanza di personale? Pura casualità? Sta di fatto che la situazione non è cambiata in meglio". Quindi, alla luce di quanto accaduto, delle varie denunce fatte nel tempo dalla sottoscritta e da Fratelli d’Italia, con buona pace dei vari detrattori, le mie non erano, come qualcuno aveva alluso, né farneticazioni né tantomeno manie di protagonismo, ma purtroppo erano segnali veri che stavano accadendo sul territorio amiatino. Se pertanto, anche il Sindacato dei Carabinieri esce sulla stampa con un comunicato di contenuto simile a quello che già la sottoscritta aveva fatto alcuni mesi prima, significa che la situazione è preoccupante è non del tutto sotto controllo, ma soprattutto sembrerebbe essere sottostimata”.
“La politica ha il dovere di non minimizzare quanto accaduto, di proporre e attuare azioni sinergiche con le varie Forze dell'ordine atte al controllo e alla prevenzione, affinché si possano evitare episodi di violenza e delinquenza. I cittadini hanno il sacrosanto diritto di sentirsi sicuri. Quindi, si smetta di far finta di nulla e si agisca a tempo debito, e non dopo, come per il fatto gravissimo accaduto a Castel del Piano e si smetta una volta per tutte di riportare una realtà diversa da quella reale”, conclude Guendalina Amati, dirigente regionale di Fratelli d’Italia e consigliere provinciale e comunale di Arcidosso.
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