Recuperato naufrago nel tratto di mare antistante le acque di Porto Santo Stefano

Monte Argentario: Si è concluso positivamente il salvataggio di un diportista a circa due miglia e mezzo da  Porto  Santo  Stefano,  il  quale  si  trovava  sulla  propria  imbarcazione  fino  al momento in cui ha iniziato ad imbarcare acqua con il successivo ribaltamento della stessa.

L’operazione è stata coordinata dalla Guardia Costiera di Porto Santo Stefano ed ha avuto inizio con la segnalazione da parte di una persona in difficoltà verso un suo amico che gli riferiva che la sua unità imbarcava un abbondante quantitativo di acqua e che quindi chiedeva aiuto. L’amico si  dirigeva  con  la  propria  imbarcazione  sul  posto e  una  volta arrivato verificava l’effettivo ribaltamento dell’unità ma non vi era presenza del disperso in zona ed a questo punto allertava il numero blu 1530. Immediata l’attivazione delle procedure operative previste, con l’intervento in zona della  Motovedetta  CP  868 la  quale,  dopo  circa  un’ora  di ricerche  recuperava  il disperso a circa 1 miglio dalla sua imbarcazione.

L’uomo di circa 60 anni risultava in buone condizioni di salute e veniva consegnato preventivamente al personale sanitario per gli accertamenti del caso nel porto di Porto Santo Stefano.

L’Ufficio Circondariale  Marittimo  di  Porto Santo  Stefano ricorda  l’importanza dell’utilizzo del Numero Blu 1530 per le emergenze in mare, gratuito ed attivo 24 or esu 24 su tutto il territorio nazionale, al fine di consentire alla Guardia Costiera di poter tempestivamente avviare le procedure operative anche per il monitoraggio e la tutela delle specie marine protette.