Rally Trofeo Maremma, un'edizione da ricordare

“Un successo tecnico e organizzativo”. Non si sono ancora spenti gli echi di una edizione straordinaria con  un grande spettacolo di pubblico, con un successo che avrà risalto nell'immediato futuro: questo è stato il verdetto per il ritorno dopo 12 anni della gara tirrenica nell'IRC Cup. di Gianni Mancini

 

Follonica: Un’attesa lunga 12 anni, poi, finalmente il “Maremma” è tornato nell'IRC Cup, riprendendo quel posto che meritava, riportare il rally tirrenico veramente molto in alto.

Un attesa che è stata premiata con un grande successo, tecnico e organizzativo, che alla fine è stata ripagata e con dei verdetti positivi per gli organizzatori per un futuro che sarà molto roseo.

GAV_Rally_Maremma_2020_2146DSC_4454.jpgUna grande edizione, per una grande corsa, giusta definizione per un evento di gran lunga meraviglioso, per il quale alla fine si sono espressi giudizi positivi sul ritorno nell'IRC Cup, un grande riconoscimento per chi ha lavorato duro da dicembre 2021 ed oggi, con tutta la scuderia Maremma Corse 2.0, con in testa patron Santini, il presidente Federighi, insieme a tutta la squadra. Insieme hanno riportato in alto una manifestazione amata e voluta dagli appassionati maremmani e non e da tutto il mondo che ama questo sport.

Il 46° Trofeo Maremma è tornato grande, con un successo di partecipanti: ben 163. Un record per il “Maremma” e di alta qualità, questo il primo importante verdetto, poi il grande spettacolo sulle prove speciali ed alla fine il responso sulla validità e l'organizzazione stessa della gara, un successo del resto annunciato.

Patron Paolo Santini, adesso rilassato torna a parlare della gara, soffermandosi sui protagonisti di casa nostra, ma anche soddisfatto del suo svolgimento, con ulteriore ringraziamento a tutte quelle persone che sono state vicine.

GAV_Rally_Maremma_2020_2142DSC_4450.jpg«Sono molto felice per come sono andate le cose - sottolinea - sotto ogni punto di vista. Tornare nell'IRC Cup dopo 12 anni è bellissimo, abbiamo lavorato moltissimo e la nostra grande gara a meritato questo tanto atteso rientro. Tornare internazionale è affascinante ed io  e tutta la mia squadra ne siamo stati felici, felice soprattutto anche per essere riusciti ad av ere al via 163 equipaggi, sette dei quali dall'estero, che alla fine un pò tutti hanno offerto una bello spettacolo e felice insieme a tutta la squadra per aver avuto al termine dei giudizi positivi dai maggiori responsabili che ci hanno rassicurato sul futuro della nostra gara».

Oltre ai big, come sono andate le cose per la truppa di casa nostra ?

«Il migliore della nutrita pattuglia di driver locali, è stato Matteo Ricaldone, finito al settimo posto. Tra i locali ha svettato anche Francesco Paolini, al debutto su una Skoda Fabia, ha terminato al nono posto assoluto, dopo un avvio sofferto, solo tredicesimo Roberto Tucci con la Skoda Fabia (vincitore lo scorso anno), più staccati Leopoldo Maestrini e Alessio Santini (entrambi con la Volkswagen Polo), sfortunato e deluso per non esserci riuscito ad esprime ad alti livelli.  Direi un epilogo nel bene e nel male, tutto sommato».

Giusta la soddisfazione per la gara ma chi ringraziare per aver partecipato al raggiungere all'obiettivo, patron Santini?

«L'organizzazione tiene a ringraziare molte persone e molte entità. Ringrazia in particolar modo le Amministrazioni Comunali di Follonica ( sede di partenza e di arrivo) , di Scarlino ( che ha concesso le funzionali aree per il parco  di assistenza, rivelatosi  location perfetta per l'uso) , Gavorrano, Massa Marittima e Montieri, come territori interessati  per le prove speciali. La disponibilità e la collaborazione è stata ampia, convinta, due fattori che hanno permesso di organizzare un evento  di spessore quale  il Trofeo Maremma è stato».

Chi ringraziare ancora? «Un grazie alla Provincia di Grosseto, anche in questo caso con grande collaborazione ed interesse per il bene  ed il benessere  del territorio, un grazie anche alle Forze dell'Ordine  che per i due giorni hanno presidiato i luoghi nevralgici  della gara garantendo  sicurezza e tranquillità  al territorio, con il perfetto coordinamento  della Questura , cui anche in questo caso va un sentito ringraziamento».

E poi … «Un grazie al gruppo di lavoro IRC che ha di nuovo accolto il Trofeo Maremma  nella propria “famiglia “  con gran de entusiasmo   e voglia di crescere, permettendo di avere al via fior di piloti in tutte le categorie. Un grazie ovviamente ai piloti  e alle squadre  che ancora una volta hanno dato fiducia alla gara, l'organizzazione auspica  di non aver disatteso le loro aspettative».

Un grazie infine a tutti gli sponsor e partener  dell'evento, in primis a Eni Rewind, la società ambientale di  di Eni, che opera  in linea con i principi dell'economia circolare , per valorizzare  i terreni, le acque ed i rifiuti attraverso progetti di risanamento e di riqualificazione  sostenibile. Una realtà che lavora  sul territorio e che per esso cerca il benessere . Un grazie infine agli organi di stampa  mediatico che hanno  dato alla gara.

Impagabile poi, , tutto lo staff  di servizio alla manifestazione , molti dei quali  hanno lavorato silenziosamente  “dietro le quinte”, togliendo tempo alla propria vita e spesso anche al proprio lavoro  con la voglia di liberare  la propria passione  per le corse in macchina. A tutti va un ringraziamento speciale, senza il loro immenso  impegno nulla sarebbe  stato possibile.