Polo Agroalimentare: pubblicato il bando
Grosseto: La Provincia di Grosseto pubblica il Bando per la selezione del Gestore del Polo toscano per l'industria e la trasformazione agroalimentare.
E', infatti, on line il bando per l'affidamento al soggetto privato che sarà chiamato a dare le gambe al grande progetto di riferimento regionale per la promozione ed il sostegno della attività di ricerca e innovazione di processo e prodotto nel settore dell'agroalimentare.
"Sono tempi duri per via del Coronavirus ma la Provincia di Grosseto vuol mantenere fermi i progetti di sviluppo del territorio in attesa della ripresa della attività - dichiara il presidente della Provincia Antonfrancesco Vivarelli Colonna -: il nostro impegno attuale a sostegno della sanità e alla lotta al Coronavirus si basa sull'incrollabile fiducia che, una volta fermata l'epidemia, avremo tutti strumenti per ripartire ed il Polo sarà uno di questi”.
Il Polo sorgerà a Rispescia, all'ex Enaoli: su un'area di proprietà di Terre regionali toscane – in concessione alla Provincia –, sarà edificato l'immobile che, su una superficie di quasi 700 metri quadrati, ospiterà il nuovo soggetto. Al futuro gestore del polo verrà affidata la dotazione tecnologica necessaria per la ricerca applicata, in stretta sinergia con il Polo tecnologico di Santa Rita, realtà già operativa e di livello internazionale.
Oltre 2 milioni e 565mila euro l'investimento complessivo, già finanziato, per la realizzazione di un centro di competenza e di innovazione tecnologica a supporto delle piccole e medie imprese del territorio regionale toscano che operano nel settore della trasformazione delle produzioni agroalimentari. Il Polo potrà fornire servizi di supporto quali ricerca, innovazione e trasferimento dell’innovazione; certificazione di processo e di prodotto; controllo e tracciabilità dei prodotti; formazione specialistica. Gli ambiti di cui il Polo potrà occuparsi saranno comunque definiti d’intesa tra la Provincia di Grosseto ed il soggetto imprenditoriale che ne curerà la gestione e vanno a realizzare la stretta sinergia con le Università ed i centri di ricerca nazionali.
Il Polo nasce da un’associazione temporanea di scopo tra Provincia di Grosseto, Comune di Grosseto, Camera di Commercio di Grosseto, Università degli Studi di Firenze, Università degli Studi di Pisa, Università degli Studi di Siena, Scuola Superiore S. Anna, Cosvig, Cirspe, Polo Navacchio S.p.A., Pont-tech S.c.r.l., Cnr-Ibimet, Isis Leopoldo II di Lorena - Crisba Grosseto, Polo Universitario di Grosseto, Coldiretti Grosseto, Cia Grosseto, Confagricoltura Grosseto, Confcooperative Uninione Provinciale di Grosseto e Confindustria Grosseto.
Il Soggetto gestore dovrà essere un soggetto imprenditoriale costituito in forma singola o associata e l’equilibrio economico della gestione sarà conseguito mediante l’offerta sul mercato dei servizi generati dal Polo. I potenziali utenti dei servizi offerti dal Polo saranno presumibilmente costituiti da imprese e loro aggregazioni riconducibili al comparto agroalimentare. L’ambito geografico di riferimento è quello regionale, dato che la realizzazione del Polo per l’Industria e la Trasformazione Agroalimentare costituisce una priorità per la stessa Regione Toscana.
Il Polo è pensato quale punto di riferimento, sotto il profilo della ricerca, innovazione e trasferimento dell’innovazione, per tutto il comparto agro-industriale della Toscana. Un soggetto in grado di coordinare le attività di consulenza e di trasferimento dell’innovazione, di promuovere progetti pilota per mettere in rete il sistema delle imprese, dei produttori di tecnologie e dei soggetti scientifici. Tra le competenze del Polo vi è anche la tutela e valorizzazione dell’agrobiodiversità regionale.
Il nuovo soggetto ospiterà al proprio interno la Banca del germoplasma, realtà di eccellenza di Terre regionali di toscana che con la partecipazione attiva al Polo dell'agroalimentare amplia i propri strumenti di sviluppo ed innovazione sul Territorio maremmano.
Il bando è consultabile sul sito istituzionale dell'Ente all'indirizzo: http://www.provincia.grosseto.it/index.php?id=660