Polemica 5Stelle: 'La candidatura a sindaco di Perugini'
I Consiglieri comunali Pisani, lembo, Amore, Perruzza: “Siamo su scherzi a parte!”.
Grosseto: “Siamo su scherzi a parte!”, verrebbe da dire in seguito alla lettura delle dichiarazioni rilasciate alla giornalista Ferri de Il Tirreno da parte di Emanuele Perugini, ex collega consigliere comunale che nel 2016 prese 689 preferenze grazie anche al palese e diffuso accordo di concentrare tutte le forze su di lui, da parte di tutti, come riconoscimento per il suo grande impegno", a dirlo sono i consiglieri comunali Antonella Pisani, Daniela lembo, Francesca Amore, Gianluigi Perruzza, consiglieri comunali Movimento 5 Stelle Grosseto.
"Ma quale impegno? - proseguono i 5Stelle - Quello di grafico, di organizzatore di eventi, di gregario. Non certo l’impegno a fare politica, non certo l’impegno a scrivere atti, non certo l’impegno a sfornare idee e contributi. Emanuele Perugini è una meteora rimasta in volo nel cielo della sala del consiglio comunale per pochissimi mesi. Forse, ad oggi, l’unica meteora, da Guinness dei primati. Non ha mai scritto un atto perché deve imparare ancora a farlo e adesso si lancia addirittura verso un’autocandidatura a sindaco del Movimento 5 Stelle targato Giuseppe Conte? Siamo su scherzi a parte. E ci dovremmo preoccupare? Ma se è uno dei momenti più ironici che abbiamo conosciuto! Belin, direbbe il nostro Beppe Grillo.
Adesso, colui che dopo esser diventato consigliere comunale, capogruppo e vicepresidente del consiglio comunale di Grosseto, pensava di entrare nelle istituzioni e dare una lezione a tutti, quando invece la sua inadeguatezza al ruolo a tratti imbarazzante lo portò a individuare in Giacomo Gori (ormai senza più alcun ruolo pubblico) il capro espiatorio, il colpevole della scelta unicamente sua di dimettersi da consigliere tradendo dopo pochi mesi chi gli aveva dato mandato e fiducia, adesso viene a fare la morale a noi consiglieri comunali? Divertente.
Se entriamo nel merito dell’intervista rilasciata al Tirreno non possiamo fare altro che sorridere e rispedire al mittente le sciocchezze che ha detto. Il futuro del Movimento 5 stelle con Giuseppe Conte è esattamente quello che da anni ormai, stiamo sostenendo e portando avanti con forza. Ma il paradosso più clamoroso è che proprio lui ha sempre assunto posizioni fortemente contrarie alle coalizioni, alla collaborazione con le altre forze politiche, rilasciando interviste anche qui, su questo giornale, dense di attacchi a noi consiglieri, all'ex candidato a sindaco Giacomo Gori, rei di aver aperto alle collaborazioni come giustamente Conte e Grillo stanno sostenendo con il nuovo corso del Movimento.
Un esilarante Perugini si candida a Sindaco del M5S Grosseto in attesa di parlare con Giuseppe Conte, come dice alla giornalista. Ma oltre a divertire il lettore con le sue dichiarazioni, dà prova di mancanza di preparazione politica perché non ha capito che non ci sarà nessun candidato a sindaco del M5S Grosseto, proprio perché stiamo portando avanti esattamente il progetto di Conte e Grillo: una coalizione con le forze civiche e di centrosinistra che condividono questo grande progetto, ossia quel che lui ha sempre osteggiato a prescindere da tutto.
Concludiamo dicendo all’ex collega, che prima di offendere e delegittimare il lavoro di noi tutti, si faccia un esame di coscienza e rifletta sul fatto che, mentre lui se la svignava frignando e farneticando che “è tutta colpa del Gori”, noi continuavamo a lavorare per la città, per i cittadini, attraverso una impostazione diversa dal passato, ossia un fronte comune dell’intera opposizione, una condivisione del lavoro, un mutuo aiuto reciproco che probabilmente non
ha esaltato i singoli, ma un lavoro corale, di unità negli intenti, nei progetti, con tutti i consiglieri di opposizione. Caro Perugini, il Movimento c’è, e fortunatamente é rappresentato da persone serie, mature e capaci. E per certi versi anche dotate di una sana ironia", così termina la nota.