Patente a crediti cantieri edili, Rossi (FDI): ‘Novità significativa per sicurezza sul lavoro’

Grosseto: “La patente a crediti nei cantieri, introdotta dal “Decreto PNRR 4”, che entrerà in vigore il 1° ottobre, rappresenta una novità molto significativa riguardante la sicurezza sui luoghi di lavoro nel nostro Paese. Sarà, quest’ultima, un nuovo strumento che punterà al miglioramento della prevenzione, responsabilizzando maggiormente le imprese e i lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei e mobili”. È quanto dichiara Fabrizio Rossi, deputato grossetano di Fratelli d’Italia, intervenuto alcuni giorni fa presso la sede di Confartigianato Imprese Grosseto, al convegno dal tema: “Patente a Crediti, strumento di qualificazione delle imprese per la salute e sicurezza sul lavoro”.


“Con l’introduzione di questa patente – prosegue Rossi, – di fatto viene attestato il possesso di quelle competenze e conoscenze in materia di sicurezza e salute sui luoghi di lavoro, affinché sia fatta opera di prevenzione riguardante gli infortuni e incidenti, purtroppo talune volte anche mortali. Già nel primo semestre di quest’anno, come rileva l’Inail, nel comparto delle costruzioni, sono 68 i decessi registrati per infortuni sul lavoro, contro i 39 nello stesso periodo del 2023. Quindi, un trend in crescita che necessita attenzione da parte di tutti”.

“La “Patente”, - spiega il deputato grossetano – funziona così: al momento del rilascio, la stessa è dotata di un punteggio iniziale di 30 crediti. In caso di violazioni delle norme sulla sicurezza o di infortuni, i crediti verranno decurtati. Sarà comunque possibile da parte del datore di lavoro, recuperare eventuali crediti persi, attraverso la partecipazione a corsi di formazione e aggiornamento. Infine, la norma prevede che per poter operare in cantiere, sarà necessario mantenere almeno un numero minimo di crediti”.

“Pertanto, la patente a crediti per il comparto edile rappresenta una sfida, ma anche un'opportunità per migliorare la sicurezza nei cantieri, affinché si inverta il trend negativo di infortuni e morti sul lavoro. Nessuna paura e nessun blocco dei cantieri aperti. Ma investire nella formazione e nella prevenzione è fondamentale per garantire la salute e la sicurezza di tutti i lavoratori. Anche quest’ultimo, è un provvedimento fortemente voluto dall’esecutivo Meloni a tutela dei tantissimi lavoratori del comparto edile italiano”, conclude Fabrizio Rossi.