On.le Bellucci (FDI): ‘Canapa mundi’, viola legge

Fabrizio Rossi, coordinatore regionale, Simonetta Baccetti dipartimento dipendenze FDI Toscana: “Non possiamo accettare che l’uso illecito di stupefacenti venga fatto passare come attività ricreativa.

Firenze: "La fiera Canapa Mundi - Festival internazionale della Canapa, che si svolge alla Fiera di Roma nei giorni 1-2-3 aprile - presenta profili penalmente rilevanti sui quali non ho indugiato nel presentare querela alle autorità”, denuncia Maria Teresa Bellucci deputato Fratelli d’Italia commissione affari sociali e responsabile nazionale del dipartimento dipendenze.

“L'evento che ha inizio oggi è una vera e propria attività, certamente ben sponsorizzata dagli operatori del settore, di promozione del consumo anche ricreativo di cannabis. Un'iniziativa strutturata che prevede workshop su come coltivare le piantine fino a una vera e propria area bimbi all'interno di un evento che di certo non tratta temi utili a minori. Canapa Mundi istiga pubblicamente all'uso illecito di sostanze stupefacenti violando in modo palese l'articolo 82 del Testo Unico sugli stupefacenti e per questo ho deciso di sporgere denuncia. La normalizzazione dell'uso delle droghe è la conseguenza della pressione esercitata da gruppi d'interesse legati alla legalizzazione della cannabis. Un insieme organico di aziende che fatturano miliardi e investono cifre astronomiche in eventi come Canapa Mundi che intendono rendere "simpatico e trendy" il consumo di stupefacenti. Una politica che io, così come tutta Fratelli d'Italia, condanniamo e che mostra già i suoi effetti visto il recente caso di una giovane di Ravenna colpita da malore dopo aver mangiato dei biscotti da lei stessa preparati con all'interno hashish. Un fatto angosciante che dimostra la necessità di intervenire per fermare davvero la diffusione e la banalizzazione del consumo di sostanze stupefacenti, in favore di politiche e interventi volti alla promozione di una vita libera da ogni forma di dipendenza", conclude l’On.le Maria Teresa Bellucci.

“Non possiamo accettare che l’uso illecito di stupefacenti venga fatto passare come attività ricreativa. In tutto questo non c’è nulla educativo e non è di questo che hanno bisogno i giovani. Gli unici che possono trarre vantaggio sono coloro che da queste attività traggono benefici economici. Fratelli d'Italia ribadisce con forza “Liberi dalla Droga mai schiavi”, concludono, Fabrizio Rossi coordinatore regionale Fratelli d’Italia Toscana e Simonetta Baccetti, responsabile regionale dipartimento dipendenze e terzo settore Toscana.