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"Oggi parliamo di...": le Terme di Roselle
La frazione di Roselle dista da Grosseto circa 3,5 Km, oggi moderno centro abitato, in passato città etrusca, romana e medievale. Lo splendore e l’importanza dell’antica Roselle, si può percepire passeggiando nel parco archeologico, dove il tempo sembra essersi fermato, in un passato di gloria e splendore.
Roselle, nata in luogo strategico, ha sempre avuto una potenzialità in più, rispetto ad altre città etrusche, del nostro territorio, le terme, basti pensare che le Terme di Roselle, oggi, stazione termale non funzionante, hanno rappresentato in passato un centro importante di benessere.
Gli esperti ci dicono che è il più antico stabilimento termale della Maremma, risalente all'epoca romana quando Roselle era una fiorente e importante città dell'Impero. Le terme sono fuori da quello che fu il perimetro delle mura dell’antica Roselle, precisamente nel luogo dove ora è in progetto di realizzazione quello che dovrà diventare il nuovo contesto termale.
Sempre gli esperti ci dicono che fu l'alluvione del 4 novembre 1966, che provocò la deviazione della sorgente, costruita in epoca più recente, nel 1824 dal Granduca Pietro Leopoldo. Sono troppi gli anni che la nostra Roselle non vede più lo splendore e i benefici delle proprie terme, le acque termali hanno importanti caratteristiche (bicarbonato-solfato-alcalino terrose), e sgorgano a 38°, possono essere utilizzate per fango terapie, le cure contro i reumatismi, e patologie cutanee. Oltre alle Terme di Roselle, nella zona circostante sono presenti altre sorgenti termali conosciute quali: Terme di Saturnia e Terme dell'Osa. L’augurio è quello che le terme di Roselle tornino a “vivere”, come un tempo che fu, come valore aggiunto per il territorio della maremma e per i suoi abitanti.