Lotta alla prostituzione, attività congiunta di Finanza e Carabinieri nel follonichese
Perquisizioni e sequestri di beni nei confronti di tre soggetti, tratti in arresto in esecuzione di ordinanze di custodia cautelare per sfruttamento della prostituzione. Follonica: Da stamane è in corso una articolata attività di polizia giudiziaria su Follonica, coordinata dalla Procura della Repubblica di Grosseto, per l’esecuzione di tre misure cautelari nei confronti di altrettanti soggetti coinvolti nello sfruttamento della prostituzione.
Le predette misure sono in fase di svolgimento da parte dei Carabinieri (che hanno già fornito notizie con loro separata comunicazione stampa); con la presente nota si specifica che alle contestuali attività di perquisizione e sequestro stanno partecipando anche 10 militari della Tenenza della Guardia di Finanza di Follonica, che hanno fattivamente contribuito nelle decisive fasi finali delle indagini che hanno portato all’emissione delle misure. In particolare, sono stati forniti determinanti elementi inerenti lo sfruttamento della prostituzione, appresi nel corso di attività investigativa economico-finanziaria risultata poi connessa.
Le perquisizioni di stamane, efficacemente svolte in maniera congiunta dalla Guardia di Finanza e dall’Arma, hanno consentito di sequestrare ingenti beni: 6.000,00 euro in contanti (denaro rinvenuto in delle casseforti), droga (400 gr. di hashish), supporti audiovisivi, ben 5 kg. di sigarette poste illecitamente in vendita in un bar (senza la regolare autorizzazione), nonché diversi orologi marca Rolex. Il tutto per un valore complessivo di alcune decine di migliaia di euro.
L’attività della Guardia di Finanza, sotto il coordinamento dell’Autorità Giudiziaria di Grosseto, proseguirà per gli specifici aspetti di natura economico-patrimoniale.