Le Porte della Tuscia, i musei, monumenti come motore di sviluppo locale”

Viterbo: Diocesi di Viterbo (capofila), quella di Civitacastellana, i Comuni di Acquapendente, Montefiascone, Bagnoregio, Vetralla, la Parrocchia Santo Sepolcro di Acquapendente, l’Università degli Studi della Tuscia di Viterbo in qualità di partners, si apprestano a formare una Associazione Temporanea di Scopo per lo sviluppo del progetto “Le Porte della Tuscia – i musei ed i monumenti della Tuscia viterbese come motore di sviluppo locale” sovvenzionato da Lazio Innova. 


Verranno avviate iniziatine nel campo della valorizzazione del patrimonio culturale di cui sono enti proprietari: Palazzo dei Papi -Museo Colle del Duomo di Viterbo unitamente alle sedi distaccate di Montefiascone e Bagnoregio per la Diocesi di Viterbo; - Museo Civico-Diocesano della Città di Acquapendente per il Comune di Acquapendente - Museo del Territorio Diocesano di Sutri (Mu.Te.Do) per la Diocesi di Civita Castellana - Museo dell’Architettura di Antonio da San Gallo Il Giovane di Montefiascone per il Comune di Montefiascone. - Complesso monumentale Civita di Bagnoregio per il Comune di Bagnoregio - Casa Museo di Vetralla per il Comune di Vetralla - Basilica del Santo Sepolcro di Acquapendente per la Parrocchia Santo Sepolcro di Acquapendente - Museo Palazzo del territorio e della città di Vetralla per l’Università degli Studi della Tuscia di Viterbo. 


Obiettivi del progetto • Rendere maggiormente competitivo il territorio della Tuscia, usando le nuove tecnologie per migliorare l’offerta culturale e attirare visitatori e turisti. • Coinvolgere la popolazione residente, rendendola consapevole dei progetti che vengono realizzati, delle ricadute che si cerca di ottenere e dell’importanza dei Beni Culturali per il progresso del territorio. • Legare i Luoghi di Cultura coinvolti con le attività economiche e produttive presenti sul territorio, per facilitare lo sviluppo di un rapporto sinergico, per la crescita del territorio nel suo insieme. • Monitorare in modo sistematico i Luoghi coinvolti, sviluppando sistemi di monitoraggio, valutazione e mitigazione dei rischi legati alla sicurezza e conservazione dei Beni Culturali