La “Città visibile” incontra “i favolosi anni sessanta”

L’edizione 2023 della manifestazione organizzata dal Polo culturale Le Clarisse sarà dedicata al tema “La rivoluzione della modernità”: due bandi per partecipare

Grosseto: L’edizione 2023 della “Città visibile” – la manifestazione d'arte e animazione culturale urbana del Polo culturale Le Clarisse di Fondazione Grosseto Cultura – incontra la mostra dedicata all'architetto Ico Parisi e ai “favolosi anni Sessanta in Maremma”, che sarà esposta in Clarisse da giugno nell'ambito del progetto “Terre degli Uffizi”. E “Città visibile” si rivolge a collezionisti, artisti, semplici appassionati e cittadini per raccogliere foto, oggetti, abiti, video e opere d’arte da esporre nella mostra “La rivoluzione della modernità. Gli anni Sessanta a Grosseto” in programma nella settimana della rassegna, dal 16 al 24 settembre.

«In quei giorni – confermano il presidente di Fondazione Grosseto Cultura, Giovanni Tombari, e il direttore del Polo culturale Le Clarisse, Mauro Papa – nell'ambito della mostra “La rivoluzione della modernità” verranno allestite opere d'arte delle collezioni pubbliche del Comune e della Provincia risalenti agli anni Sessanta e saranno proiettati, a cura della Mediateca digitale della Maremma, video di film girati in Maremma nello stesso decennio. E sempre nei giorni della mostra, la Biblioteca Chelliana esporrà libri e volumi editi in Maremma negli anni Sessanta mentre il Museo archeologico e d'arte della Maremma presenterà una mostra di tema analogo».

Le sezioni della mostra “La rivoluzione della modernità” saranno quattro: opere d’arte, fotografie, video, oggetti e abiti. Per partecipare all’iniziativa occorre mettere a disposizione dipinti, illustrazioni, sculture, ma anche immagini o video, oppure abiti e oggetti che siano riferibili agli anni Sessanta. Chi è interessato può inviare una mail a concorsocedav@gmail.com entro le ore 20 di sabato 20 maggio (è possibile scrivere allo stesso indirizzo per una consulenza gratuita sull'attribuzione o la datazione delle opere e degli oggetti). Una commissione nominata nell'ambito del Polo culturale Le Clarisse di Fondazione Grosseto Cultura valuterà le richieste e, in base agli spazi disponibili, comporrà la selezione delle opere che sarà resa nota su www.clarissegrosseto.it e su www.fondazionegrossetocultura.it entro sabato 27 maggio.

Inoltre, come accade ormai da 11 anni, l'evento clou della “Città visibile” sarà “La notte visibile della cultura”, promossa da Fondazione Grosseto Cultura in co-organizzazione con il Comune di Grosseto e l'Istituzione Le Mura, in programma sabato 23 settembre dalle ore 17 a mezzanotte nel centro storico di Grosseto e in particolare sul circuito delle Mura medicee. Anche per l'edizione 2023 lo spirito dell'evento resta l'inclusione: il Polo culturale Le Clarisse apre la partecipazione a tutti coloro che vogliono proporre un’iniziativa culturale o mettere a disposizione il proprio locale per ospitare un evento. Gli eventi culturali da proporre possono essere mostre, videoproiezioni o installazioni urbane, ma anche performance teatrali, musicali, itineranti, coreografiche o sportive. E ancora conferenze, visite guidate, degustazioni, presentazioni di libri, giochi d'intrattenimento o dj set. L'adesione al bando è gratuita: non sono previsti compensi per le prestazioni artistiche, ma solo parziali rimborsi spesa. L'organizzazione metterà a disposizione l'allaccio alla rete elettrica, i dispositivi di sicurezza, le autorizzazioni e i permessi: tutto il resto (attrezzature, scenografie, impianti) sarà a cura dei promotori.

Per aderire al bando sulla “Notte visibile 2023” c'è tempo fino a domenica 25 giugno, inviando la propria domanda compilata e firmata a concorsocedav@gmail.com (il modulo e la versione integrale del bando sono disponibili su su www.fondazionegrossetocultura.it e su www.clarissegrosseto.it) allegando il materiale necessario a chiarire tutti i dettagli della proposta. Per informazioni o chiarimenti sul bando è possibile chiamare i numeri 0564 48806 (Polo Le Clarisse) o 0564 453128 (Fondazione Grosseto Cultura) o scrivere a concorsocedav@gmail.com.

Nella foto: da sinistra, Mauro Papa e Luca Agresti