L'Under 19 dell'Atlante continua a vincere. Battuta la Fenice Venezia Mestre

Non finisce più di stupire l’Under 19 dell’Atlante Grosseto, che batte al Palabombonera la Fenice Venezia Mestre, formazione molto quotata di serie A2, e approda tra le prime cinque squadre in Italia.

Grosseto: Continua a vincere la formazione dell’Atlante Grosseto Under 19 allenata da Alessandro Izzo e a scrivere pagine molto importanti nella storia della stessa blasonata società grossetana presieduta da Iacopo Tonelli, che pur soffrendo in alcuni momenti della partita, dato che oggi è scesa in campo con alcuni dei giocatori più importanti in condizioni fisiche precarie e davanti aveva una squadra molto forte in campo nazionale, la Fenice Venezia Mestre e al termine dopo 40 minuti di gioco effettivo e due tempi supplementari, terminati in parità 1-1, alla lotteria dei calci di rigore ha avuto ragione degli avversari per 6-4.

A questo punto l’Atlante Grosseto è tra le prime cinque squadre d’Italia e attende tre delle cinque squadre che hanno perso oggi che s’incontreranno in un triangolare e due in una gara secca per poi disputare le finali nazionali dei play off scudetto e sede e data da definire.

Non ci sono più aggettivi per definire i ragazzi di Alessandro Izzo che, pur menomati oggi da alcuni vecchi infortuni e poi quelli subiti oggi durante la partita, hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo e sono riusciti al termine di vincere l’ennesima sfida in campo nazionale piazzandosi nell’elite del futsal italiano.

La cronaca vede le due squadre studiarsi poi rompono gli indugi i veneti che passano in vantaggio al 15’ del primo tempo con Bellù e l’Atlante soffre il pressing asfissiante del Venezia e stenta a rendersi pericoloso anche grazie agli acciacchi di alcuni suoi giocatori e anche ad alcune decisioni arbitrali che hanno fatto arrabbiare parecchio i dirigenti locali e tutto il numeroso pubblico presente oggi al Palabombonera.

Nella ripresa al 10’ i grossetani pareggiano e trovano anche il morale giusto mentre gli ospiti accusano il colpo. Fino al termine non succede molto e anche nei tempi supplementari fino a 20 secondi dal termine quando l’Atlante con Galeota sciupa un tiro libero dall’altezza del rigore che poteva darle il successo e un’altra occasione sulla respinta e si andava alla lotteria dei calci di rigore dove i grossetani facevano il pieno realizzando tutti i cinque tiri dal dischetto, mentre i veneti ne fallivano uno. Al triplice fischio è stato un tripudio di bandiere biancorosse e ovazione finale a questi magnifici ragazzi con il suo mentore Alessandro Izzo.

Questo il tabellino della partita: Atlante Grosseto - Fenice Venezia Mestre 6-4 dopo i calci di rigore, e 1-1 dopo i tempi supplementari.

Atlante Grosseto: Guarducci, Pittaro, Agnelli, Serghej, Galeota, Poggiaroni, Kacper, Lessi, Cardone, Didac, Jesus. Allenatore Alessandro Izzo.

Venezia Mestre: Yaghoubian, Mattiazzi, Franzoi, Bellù, Righi, Stefanon, Memo, Origgi, Bui, Schiavinato, Finotti, Zanotti. Allenatore Gabriele Landi.

Arbitri: 1’arbitro Paverani di Roma 2; 2’ arbitro Adriani di Viterbo; cronometrista Muto di Grosseto.

Marcatori: al 15’ Bellù, 30’ Didac. I cinque calci di rigore per l’Atlante sono stati trasformati nell'ordine da Jesus, Kacper, Galeota, Didac e Agnelli.