'Insieme per il Museo di Montepescali'. Serata di successo
Montepescali: Grande successo ottenuto dalla manifestazione dedicata alla fratellanza ed all’amicizia tra i Paesi di Braccagni e Montepescali ed al Museo della Civiltà contadina “Ildebrando Imberciadori”, promossa ed organizzata da parte da un gruppo di associazioni dei due Paesi, uniti in comitato temporaneo, con la coorganizzazione del Comune di Grosseto – Assessorato alla Cultura.
Ha presentato il coordinatore organizzativo Sergio Rubegni, in scaletta i vari interventi in programma, a cominciare dall’Associazione capo-fila di questa bellissima serata, La Società Operaia Mutuo Soccorso (SOMS) di Montepescali. Il Presidente Gianluca d’Ascoli ha sapientemente raccontato la storia del sodalizio, che nasce il 1 Febbraio del 1884 e che fino ad oggi ha cercato di mantenere alti i valori per cui fu fondata. Il 4/10/2019 dopo un lungo periodo di decadenza è stato eletto il nuovo Consiglio Direttivo: vice presidente Aldo Bacciarini, consigliere Alessandro Maltinti, consigliere Mario Fiorilli. Il nuovo direttivo ha subito ripristinato lo stabile sede dell’associazione con lavori di ristrutturazione, grazie al contributo economico ricevuto dall’associazione “Elisabetta Fiorilli”, quindi Il nuovo consiglio ha da subito cercato di creare sinergie e collaborazioni con altre associazioni del territorio, ed all’invito di Rubegni a prendere parte al programma di fratellanza e amicizia tra Montepescali e Braccagni abbiamo subito accettato, credendo fortemente che solo nella stretta collaborazione e nell’unione di intenti si possano migliorare le sorti di queste due frazioni. D’Ascoli ha poi ringraziato in particolare il maestro Giovanni Lanzini, da sempre vicino al sodalizio montepescalese.
A seguire gli interventi di Roberto Spadi, Presidente dell’Amministrazione separata dei Beni di Uso Civico, Giancluca Franci per il Circolo Culturale Montepescali, Lamberto Martini Presidente della FCD Braccagni, ed il Presidente provinciale delle Pro Loco di Grosseto Dr Umberto Carini, che ha dedicato ai presenti un bellissimo ricordo di Giotto Minucci.
E’ stata poi la volta del fisarmonicista Samuele Luti e del clarinettista Giovanni Lanzini, provenienti da esperienze musicali apparentemente distanti, ma di fatto complementari. Di impronta jazzistica ma con un bagaglio di studi classici il primo, di solida formazione classica ma con molteplici interessi verso i vari stili musicali il secondo, si incontrano per intraprendere un vero e proprio “viaggio” nella musica, con un itinerario fantastico che si snoda dai vicoli di Buenos Aires di Astor Piazzolla ai sobborghi di Parigi del suo amico e ammiratore Richard Galliano. In questo programma, Giovanni Lanzini e Samuele Luti, si sono mossi molto agevolmente tra il “Nuevo Tango” argentino e il “valse-musette” francese, tra atmosfere rarefatte e malinconiche, (che la fisarmonica e il clarinetto sanno così bene creare) e solari guizzi di improvvisazione jazzistica che caratterizzano anche le variazioni su brani popolarmente conosciuti (quali Petite Fleur e la Ciarda di Monti), mettendo in evidenza anche le estreme doti di eclettismo tipiche di questi due strumenti ad ancia.
A chiusura della serata, i ringraziamenti a tutte le Associazioni che si sono unite nel programma Fratellanza Braccagni Montepescali, che nel mese di settembre promuoverà una giornata dedicata alla pulizia della vecchia strada che unisce i Paesi di Braccagni e Montepescali.
Particolari ringraziamenti vanno alla Ditta “Nuova Sicargas Grosseto” di Giuseppe Bernabei per il sostegno economico al progetto di fratellanza Braccagni-Montepescali, ed al Museo Imberciadori.