Il livornese Tommaso Perrino all'Open d'Italia di golf

Livorno: Da giovedì 20 ottobre fino a domenica 24, il Chervò Golf Club San Vigilio di Pozzolengo (Brescia) ospiterà la 77ma edizione dell’Open d’Italia di golf, tappa italiana dell’European Tour.Insieme ai fenomeni del golf Mondiale, sarà in gara anche Tommaso Perrino, Commissario Tecnico del Settore Paralimpico FIG attualmente al quinto posto del ranking mondiale WR4GD dell’EDGA (European Disabled Golf Association).

Perrino, 36 anni, supportato da Cetilar fin dalla scorsa stagione di gare, farà parte del field, insieme agli altri azzurri Renato Paratore, Guido Migliozzi, Edoardo Molinari, Francesco Laporta, Matteo Manassero, Lorenzo Gagli e Nino Bertasio, grazie alla wild card che gli è stata assegnata dalla Federazione Italiana Golf. Una decisione del Presidente Franco Chimenti, a conferma della vicinanza della FIG ai giocatori con disabilità per i quali è stato creato un Settore Tecnico ad hoc, guidato dallo stesso Perrino.

Professionista fin dalla giovane età, Tommaso non si è fermato neanche davanti a un incidente stradale che, a seguito di una successiva infezione contratta in ospedale durante la riabilitazione, gli ha causato un’importante limitazione alla funzionalità di una gamba. Una voglia di golf che non ha eguali, e un entusiasmo contagioso, che lo ha accompagnato (e continua a farlo) in un percorso che è un esempio di vita e di amore verso lo sport. “E’ un sogno che si avvera, la gioia più grande della mia vita. Quando mi ha chiamato il Presidente Chimenti ho pianto di gioia. Non smetterò mai di ringraziarlo per avermi dato questa chance unica”, racconta Perrino. “Spero di non tremare davanti ai grandi campioni in gara, mai avrei pensato di poter giocare al loro fianco. Sarà una esperienza che mi porterò dietro per sempre e la dimostrazione che nella vita tutto è possibile. Questo è uno sport che va oltre le barriere e mi auguro di poterlo far capire a tutti durante il torneo e di essere da esempio mettendo in luce tutto l’universo del golf paralimpico. In attesa dell’Open d’Italia Disabili, dove sarebbe bellissimo poter replicare la vittoria del 2019 con la speranza che l’evento possa giocarsi, vista l’emergenza sanitaria”.