I presepi uniscono la politica toscana
Via libera ad unanimità dal Consiglio Regionale della Toscana per l'adesione alle "Città dei Presepi".Per il presidente Mazzeo: "Valorizzare la ricchezza diffusa nei territori della Toscana è un nostro obiettivo". Firenze: Tutti d'accordo sul presepe: la Toscana fa da capofila in Italia e spinge affinchè attraverso di esso si possano valorizzare i territori.
Nella seduta del Consiglio Regionale della Toscana del 15 marzo, è stata votata infatti ad unanimità la mozione presentata dal Partito Democratico che vede come primo firmatario Enrico Sostegni. L'atto impegna la giunta a sostenere l'attività dell'Associazione nazionale Città dei Presepi che ha sede legale in Toscana "anche valutando la possibilità di aderire alla stessa, al fine di sostenere i valori di pace, solidarietà, dialogo tra popoli, culture e religioni, oltre che di promozione del patrimonio culturale delle comunità interessate che sono tra gli obiettivi principali dell'associazione".
Soddisfazione espressa dal presidente del Consiglio Regionale della Toscana Antonio Mazzeo: "La Toscana ha un patrimonio di partecipazione civica fra i più alti d’Europa che si traduce in centinaia di organizzazioni e migliaia di persone che nei vari territori lavorano per il benessere economico, sociale e culturale dei toscani. Valorizzare a pieno questa ricchezza profonda e diffusa è uno dei compiti principali che ci siamo dati come Consiglio Regionale e l'adesione della nostra Regione al circuito dell'Associazione Nazionale Città dei Presepi, cui già lo scorso Natale abbiamo aperto le porte del nostro Palazzo, è una conseguenza naturale di questa nostra volonta".
Per la presidente delle Città dei Presepi Simona Rossetti "questo non è un punto di arrivo ma di partenza affinchè anche le altre regioni italiane, ora che c'è una strada istituzionale è tracciata, possano seguire l'esempio della Toscana ed è con estremo piacere che voglio sottolineare il voto favorevole di tutte le forze politiche, perchè i temi e le azioni che portiamo avanti sono occasioni per far crescere i nostri territori; l'Associazione Nazionale, nata sull'esperienza di Terre di Presepi mette infatti in rete cittadine, paesi, associazioni, parrocchie ed enti dando vita a una rete fatta di valore artistico, senso di appartenza e turismo sostenibile dove fede e tradizione si incontrano".
Intanto la terza ondata della pandemia covid-19 non ferma le attività. Fabrizio Mandorlini, coordinatore dell'associazione illustra le iniziative delle prossime settimane: "E' stato lanciato un contest nazionale sui presepi pasquali e sui diorami, con un'attenzione particolare alla conservazione delle tradizioni, specie quelle della Settimana Santa; mentre il 19 marzo, in occasione della festa di San Giuseppe, sarà annunciato il calendario delle iniziative per l'anno giuseppino. Nei giorni prossimi al 25 marzo, festa dell'Annunciazione e ricorrenza del Capodanno Toscano sono in programma una serie di iniziative tese alla valorizzazione del patrimonio artistico, alla scoperta delle Annunciazioni note e meno note nei musei e nelle cittadine di provincia".