Gruppi Pd, Follonica a Sinistra, Andrea Pecorini: "Maggioranza chiusa nel suo fortino: ha trasformato comune in luogo inaccessibile ai cittadini"

Follonica: "A nulla sono valse le richieste di trasparenza che a più riprese abbiamo inviato all’amministrazione, coinvolgendo anche la Prefettura di Grosseto. Il presidente del Consiglio comunale Alberto Aloisi, in violazione del regolamento del Consiglio Comunale e senza tener conto delle richieste dei capigruppo e della città tutta, ha deciso che la domanda d’attualità sul “residenza gate” dovrà essere discussa a porte chiuse.

Riteniamo gravissimo che non si sia voluta condividere con la città la risposta alle 15 domande che tutti hanno potuto leggere in questi giorni.Se le domande non sono state secretate, perchè devono esserlo le risposte? C’è forse qualcosa che i follonichesi non devono sapere?

Con questo atteggiamento il sindaco e il presidente del Consiglio Comunale calpestano i diritti democratici delle minoranze e dei cittadini tutti e speriamo che la Prefettura riesca ad intervenire in tempo affinché venga ristabilita la trasparenza che il Consiglio Comunale merita.

Di seguito la nostra risposta al diniego del presidente del Consiglio Comunale:

“La nota di risposta inviata dal presidente del Consiglio Comunale evidenzia alcune lacune incolmabili in termini di regolamento:

1) il presidente conferma che non esiste agli atti richiesta motivata da parte dell'unico soggetto che avrebbe potuto svolgere la richiesta motivata di seduta segreta, ovvero il sindaco che è chiamato a rispondere a domande a lui personalmente rivolte;

2) nessun soggetto terzo è coinvolto nella vicenda residenze;

3) il presidente omette volutamente di indicare quale sia stato l'esito della discussione in conferenza dei capigruppo ovvero la mancanza di accordo sul punto con ben 4 capogruppo su 7 che non erano in accordo con l'imposizione data dal presidente del consiglio;

3) l'iter che conferma di voler seguire il presidente è fortemente limitativo dei diritti di tutti i consiglieri/e che invece sono espressamente chiamati a decidere sulla tenuta segreta del consiglio a norma dell'art. 33 del regolamento per il funzionamento del consiglio comunale, con votazione in consiglio comunale;

4) il presidente del consiglio di conseguenza, con questa nota conferma di esercitare il suo ruolo in maniera limitativa della funzione dei consiglieri e del consiglio comunale nella sua interezza, considerato che il TUEL non prevede nessuna forma di segretezza del consiglio comunale.

5)il riferimento a prassi passate, ricordato dal presidente, non delegittima gli scriventi consiglieri e consigliere ad insistere per un'applicazione letterale del regolamento come al contempo non autorizza il presidente a non rispettare la norma regolamentare scritta, unica fonte certa e scritta del diritto con cui si può effettivamente limitare la pubblicità di un punto all Odg del consiglio comunale", termina la nota dei gruppi Pd, Follonica a Sinistra, Andrea Pecorini sindaco.