La Guardia di Finanza con ASL, AVIS e Croce Rossa per promuovere la donazione di sangue. Insieme rilanciano l’invito a donare sangue.“Un gesto semplice che fa bene agli altri”, ha detto la dott.ssa Ceretelli. Grosseto: Questa mattina, nella sede del Comando Provinciale della Guardia di Finanza, si è svolta la “Giornata di promozione della donazione del sangue” voluta dal Centro Trasfusionale dell’Ospedale Misericordia di Grosseto e dal Comando Provinciale del Corpo.

All’evento, durante il quale sono state illustrate le modalità e l’importanza della donazione di sangue, hanno partecipato 35 militari della Guardia di Finanza che, al termine dell’incontro, hanno potuto sottoporsi volontariamente ad uno screening (pre-donazione) in loco grazie alla presenza del personale del Centro Trasfusionale.

Il Comandante Provinciale Col. t.ST Cesare Antuofermo ha accolto nel Salone d’Onore in Piazza del Popolo il personale sanitario dell’Ospedale Misericordia, la Dott.ssa Silvia Ceretelli (direttrice del Centro Trasfusionale), la Dott.ssa Eva Verapalumbo, il Dott. Michele Dentamaro (Direttore Sanitario dell'Ospedale), il Dott. Stefano Barbadori (Responsabile elisoccorso 118), nonché il Presidente dell’AVIS Comunale Grosseto Dott. Erminio Ercolani e la rappresentante del Comitato della Croce Rossa di Grosseto Sorella Franca Caporali Vaglio. Hanno partecipato infatti anche le delegazioni delle associazioni dei donatori di sangue Avis, Fratres e Croce Rossa.

Nell’occasione, il Col. Antuofermo ha ringraziato l’ASL per la preziosa collaborazione e per l’importante iniziativa culturale e sociale che ha rinsaldato la sinergia istituzionale tra le amministrazioni.

“E’ stata una bella e positiva iniziativa – ha commentato la dottoressa Silvia Ceretelli – che sottolinea la collaborazione tra istituzioni su un tema molto importante come la donazione di sangue. Per questo ringrazio la disponibilità delle Fiamme Gialle di Grosseto e del colonnello Antuofermo per aver ospitato questo evento. Stiamo vivendo dei mesi critici e c’è una persistenza carenza di sangue a causa di molteplici fattori come il calo demografico e il Covid che ha limitato le donazioni ma anche una certa disattenzione da parte di tante persone. Questa giornata – ha aggiunto – è stata quindi un modo per promuovere la donazione e il valore del dono. Il nostro messaggio è forte e chiaro, venire a donare è un gesto semplice non fa male ma fa bene agli altri”.