Garante Infanzia: siglato il protocollo per il diritto alla salute dei minori ospedalizzati

Firenze : È stato siglato questa mattina (mercoledì 22 gennaio) il Protocollo d’intesa per il diritto alla salute, al benessere psicofisico, alla cura ed assistenza delle persone di minore età ospedalizzate tra la Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Toscana, Camilla Bianchi, e la Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald Italia ETS, rappresentata dal presidente Giuseppe Maria Pisani.

Alla cerimonia, che si è svolta a palazzo del Pegaso, sede del Consiglio regionale, hanno portato i saluti il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo, la responsabile dell’Area Manager Centro-Sud di Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald Italia ETS, Clara Mancini, la direttrice generale dell’Azienda Universitaria Ospedaliera Careggi, Daniela Matarrese, e il direttore generale dell’Ircss Meyer, Paolo Morello Marchese.

Il protocollo dà avvio a una collaborazione tra la Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Toscana e la Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald Italia ETS, che da oltre 25 anni si impegna a supportare le famiglie dei bambini in cura in ospedali di eccellenza lontani dalla propria città.

Gli obiettivi dell’accordo sono molteplici: il miglioramento delle condizioni di salute e di benessere delle persone di minore età ospedalizzate e delle loro famiglie attraverso la partecipazione ad iniziative culturali, di espressione artistica, di conoscenza del patrimonio paesaggistico e ambientale; la diffusione dei contenuti e dei princìpi del Codice Etico del Diritto della Persona di Minore Età alla Salute ed ai Servizi Sanitari, redatto dalla Garante e adottato da tutte le Aziende Ospedaliere e Universitarie della Toscana nel luglio 2023; la promozione di sinergie tra soggetti pubblici e privati che operano in tali aree.

“L’idea di questo protocollo – ha spiegato Camilla Bianchi – nasce dalla consapevolezza di come la garanzia del diritto alla Salute di bambine, bambini e adolescenti debba tenere in considerazione tutte le dimensioni: quella fisica, psichica, mentale, sociale, artistica, culturale e finanche spirituale, attraverso un approccio che sia sempre più multiprofessionale e integrato sull’intero territorio”.

“Credo – ha aggiunto la Garante – che l’intesa con la Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald Italia ETS, così come il Codice Etico, possano perseguire in quel cammino di civiltà che sta portando a un cambiamento di paradigma nella considerazione delle persone di minore età, da esclusivo oggetto di tutela a soggetto di diritto”.

Giuseppe Maria Pisani, presidente di Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald Italia ETS ha evidenziato come “la Toscana è una regione chiave per la nostra organizzazione” in quanto ospita due strutture: la Casa Ronald Firenze, a servizio dell’Ospedale Meyer dal 2013, e la Family Room all’interno dell’Ospedale Careggi dal 2023. “È per noi significativo – ha commentato Pisani - poter siglare un Protocollo d'Intesa con la Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Toscana, con l’obiettivo di dare vita a nuove iniziative e progetti rivolti ai pazienti e ai genitori. Si tratta di innovare nel solco della nostra missione, diventare attori della comunità in cui operiamo. Siamo convinti che la collaborazione tra pubblico e privato sociale possa migliorare il benessere delle famiglie attraverso momenti culturali e di ascolto, che contribuiscano ad alleviare la condizione di sofferenza in cui si trova chi affronta la malattia di un figlio”.

Il presidente Antonio Mazzeo ha sottolineato come “in questo protocollo c’è la nostra idea di Toscana, che non vuole lasciare indietro nessuno”. “Insieme al direttore generale dell’Ircss Meyer e alla direttrice generale dell'azienda ospedaliera di Careggi oggi siamo qui per sottolineare l’importanza di iniziative che si pongono l’obiettivo di fare in modo che un bimbo nato in un piccolo borgo della nostra regione abbia lo stesso diritto alla salute, alla cura e all'accoglienza di uno nato nella città capoluogo. Occorre dunque fare un lavoro di squadra, che coinvolge anche la Fondazione per l’Infanzia McDonald, che contribuirà a sostenere azioni e progetti che vanno in questa direzione”.

La direttrice generale dell’Azienda Universitaria Ospedaliera Careggi, Daniela Matarrese, ringraziando la Garante per l'Infanzia e l’Adolescenza della Regione Toscana ha ricordato come “con la firma del Codice Etico del Diritto della Persona di Minore Età alla Salute ed ai Servizi Sanitari un anno e mezzo fa abbiamo potuto rivedere dei percorsi interni dei bambini ricoverati. Ad esempio, abbiamo lavorato col Meyer per definire i percorsi di transizione, ovvero il passaggio dalla fase infantile-adolescenziale alla fase adulta, in cui le persone vengono poi ricoverate a Careggi”. Ha poi ringraziato la Fondazione McDonald “che ci sostiene con una Casa ubicata nel nostro reparto maternità, dove nell’ultimo anno abbiamo contato oltre 3mila parti, allo scopo di accogliere le famiglie, in particolare le madri, che devono restare per diversi mesi per accudire i tantissimi neonati ricoverati in terapia intensiva”.

Anche Paolo Morello Marchese ha ringraziato la Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald Italia ETS “che da anni ci supporta quotidianamente”. “Noi abbiamo una disponibilità di appartamenti e la solidarietà delle associazioni è molto forte – ha detto - . La Casa Ronald è però l'unica struttura che 24 ore su 24 permette di poter trovare un appoggio per genitori che arrivano in tarda serata o di notte con il loro figlio”. “Il cammino di solidarietà – ha aggiunto Morello - viene da lontano e insieme alla Garante per l'Infanzia e l’Adolescenza della Regione Toscana e all’AOU Careggi, stiamo facendo ulteriori passi in avanti per poter dare sempre più accoglienza e supporto. I bambini che riescono ad avere un momento di distrazione con il gioco, con le immagini o con la musica, riescono anche ad astrarsi dalla condizione di sofferenza e, per quel momento, il dolore scompare. E già questo è veramente importante”.

Erano presenti alla cerimonia la capo di gabinetto della Giunta regionale Cristina Manetti, i consiglieri regionali Massimiliano Riccardo Baldini, Sandra Bianchini, Fiammetta Capirossi, Elena Rosignoli.