Ultimo appuntamento del progetto di turismo inclusivo “In Segni”
Emergenza Coronavirus. La situazione di oggi nell'Amiata grossetana
DATI RIFERITI AL REPORT ASL AGGIORNATO ALLE ORE 24 DEL 2 APRILE
Santa Fiora: Sull'Amiata grossetana, Arcidosso, Castel del Piano, Castell’azzara, Cinigiano, Roccalbegna, Santa Fiora, Seggiano, Semproniano, si registra 1 nuovo caso positivo nel Comune di Castel del Piano.
Pertanto il dato odierno sale a 28 casi così distribuiti:
Arcidosso 11 più 1 decesso
Castel del Piano 7
Castell’Azzara 1
Cinigiano 3
Santa Fiora 4
Seggiano 1
Santa Fiora. Il numero dei casi positivi a Santa Fiora rimane invariato rispetto a ieri. I pazienti in stato di ricovero presso l’Ospedale Misericordia di Grosseto sono 2. I restanti 2 si trovano invece presso il proprio domicilio e sono in buone condizioni. Le quarantene per contatto stretto restano ferme a 2.
Da oggi inoltre ci sono 2 persone in isolamento domiciliare.
Lo screening del personale NON sanitario operante nella struttura ospedaliera di Castel del Piano è ancora in corso e sarà terminato nei prossimi giorni. La campagna di tamponi in tutte le RSA della Ausl sud est sta proseguendo.
Informiamo che a Santa Fiora la distribuzione “porta a porta” delle mascherine è a buon punto, cercheremo di raggiungere l’intera popolazione entro il fine settimana o massimo lunedì.
BUONI ALIMENTARI. È iniziata la consegna dei buoni alimentari agli aventi diritto. In questi primi giorni tanti cittadini che hanno provato a contattare gli assistenti sociali ai numeri dedicati hanno trovato le linee occupate, tutte le richieste saranno esaminate nei prossimi giorni. Da domani ed ancora da lunedì verrà potenziato il servizio della centrale operativa che effettua il triage telefonico.
La situazione in provincia di Grosseto è di 261 persone positive, 63 di queste ricoverate in ospedale, le altre 198 si trovano invece presso il proprio domicilio.
PRECAUZIONI. Il monito resta sempre quello di non abbassare la guardia e di continuare a rispettare le regole indicateci dal Governo. Non dimentichiamo che i comportamenti corretti, atti a contenere il virus, devono essere seguiti scrupolosamente anche all’interno dei nuclei familiari. Coloro che per necessità devono lasciare i bambini in custodia ai nonni sono invitati a limitare il più possibile ulteriori contatti esterni e a usare tutte le precauzioni. La spesa, salvo casi particolari, venga fatta una sola volta a settimana.