di Franco Ferretti

Grosseto: La città si stringe tutta attorno alla comunità Ucraina. Oggi pomeriggio, dopo la messa celebrata alle 15.00 presso la chiesa della Misericordia, don Vitaliy Perih, cappellano degli ucraini di rito greco-cattolico della provincia di Grosseto è sceso con parte della comunità ucraina maremmana, in piazza Duomo, davanti al sagrato della cattedrale. Bandiere giallo-blu al vento e inno Ucraino, al grido di pace, hanno aperto la piccola ma significativa manifestazione, contro la guerra e la condanna delle azioni russe volute da Vladimir Putin contro il popolo ucraino.

“La popolazione è già allo stremo in Ucraina, - ha detto don Vitaliy - perché iniziano a mancare cibo, medicine, prodotti per l’infanzia, molto altro”. Sono intervenute, portando le loro testimonianze e grido di dolore diverse persone, tra le quali molte donne, che con dignità hanno esternato la loro preoccupazione, per l’escalation della situazione di questi giorni in Ucraina.

Tra la folla, in piazza anche il vescovo emerito di Grosseto Rodolfo  Cetoloni insieme ad altri sacerdoti della diocesi. Anche la politica locale non ha voluto far mancare la vicinanza e la solidarietà al popolo ucraino e alla comunità maremmana di questo popolo. Dal vicesindaco della città di Grosseto, Fabrizio Rossi, al senatore Roberto Berardi, al presidente del consiglio comunale Fausto Turbanti, e altri consiglieri comunali grossetani.